AA.VV. «Unholy Sacrifice» (2007)

Aa.vv. ĞUnholy Sacrificeğ | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
838

 

Band:
AA.VV.

 

Titolo:
Unholy Sacrifice

 

Nazione:
Italia - Portogallo

 

Formazione:
Decayed:
W - Vocals
Ja - Guitar
K - Bass
Va - Drums

Darkness:
M. - Guitar, Bass, Vocals
Brumy - Guitar, Violin
Mayhem - Drums

 

Genere:

 

Durata:
52' 57"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2007

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Questo Split tra I Portoghesi Decayed e gli Italiani Darkness (gruppo con alcuni membri dei più conosciuti Opera IX e The True Endless) è uscito nel 2007, eppure solo viene adesso donato a noi scribacchini di Metalwave per farlo recensire.
Il primo lato (si fa per dire) appartiene ai Decayed, che in 4 brani splittati in 25 minuti mi manifestano perfettamente cosa sanno fare: un black metal molto in stile anni ’90, molto spesso su alte velocità e con atmosfere malate alternate ad altre più malinconiche, unite a parti lente che estrinsecano benissimo un senso di suspense e di lugubre, chiaramente ravvisabili in “Sacrifice”, forse la migliore del lato dei Decayed, anche se “The ritual” e “From the pits of denial” non sono assolutamente da meno. Questo gruppo riesce a fare ciò che pochi gruppi attuali riescono a fare: manifestare la violenza del brano e cambi di atmosfera dello stesso pur continuando imperterriti ad andare veloce, con al massimo alcuni mid tempos che rafforzano, anziché rallentare, l’impatto e l’intensità dei brani. Capacità ormai non molto comune, meglio ancora se con una certa dose di personalità, come qui mostrato. Conoscevo questo gruppo solo per aver fatto un vecchio split carino coi Corpus Christii, ma evidentemente questo gruppo merita di essere ascoltato molto di più!
L’altro lato invece è ad appannaggio dei novaresi Darkness, i quali riescono a soddisfare anche loro sulla lunghezza, proponendoci un black metal più grezzo, influenzato da certe cose death metal old school, e anche da alcuni elementi thrash e rock, che li fanno assomigliare a tratti alle prime cose dei Temple of Baal. Ma non solo: ascoltando i vari brani, salta fuori che la proposta musica dei Darkness non è affatto unidirezionale, bensì sa proporre diversi stili nei loro brani, come nella morbosa e forse auto celebrativa “Darkness wants you dead”, la grezza “War call” e la cupa e ben riuscita “Self Erasing”, oltre che nella lenta e disarmonica “Aemathien”. Risultato: altri 25 minuti di musica apprezzabilissima, dove le capacità dei Darkness (forse come i The True Endless) emergono su un minutaggio abbastaza lungo.
In conclusione: non c’è che dire, se vi piace il Black Metal grezzo e con quel feeling bastardo e arcigno degli anni 90, provate ad ascoltare questo split, se c’è ancora in giro, o altro materiali di queste due bands. Bel lavoro!

Track by Track
  1. Decayed - The Ritual 85
  2. Decayed - From Pits Of Denial 85
  3. Decayed - Sacrifice 85
  4. Decayed - Shoghots 75
  5. Darkness - You're Dead 80
  6. Darkness - War Call 85
  7. Darkness - Darkness Wants You Dead 85
  8. Darkness - Self Ereasing 85
  9. Darkness - Aemathien 85
  10. Darkness - In The Empty Plane 80
  11. Darkness - Mental Disorder 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
80

 

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