«IX HELLBRIGADE FESTIVAL»

Data dell'Evento:
17.06.2023

 

Nome dell'Evento:
IX HELLBRIGADE FESTIVAL

 

Band:
Sacramentum
Dead Congregation
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Heaving Earth
Dormant Ordeal [MetalWave] Invia una email a Dormant Ordeal [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Dormant Ordeal [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Dormant Ordeal
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Luogo dell'Evento:
Slaughter Club

 

Città:
Paderno Dugnano (MI)

 

Promoter:
Nihil Productions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Nihil Productions .
Death Over Rome [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Death Over Rome

 

Autore:
Varoots 72»

 

Visualizzazioni:
367

 

Live Report

[MetalWave.it] Immagini Live Report: Sacramentum È sempre un gran piacere tornare allo Slaughter Club di Paderno Dugnano sia per il personale cordiale che per l'acustica che è quasi sempre ottima, oltre alle birre.
Questa volta mi ha portato qui il nono Hellbrigade Festival, nel cui Bill c'erano due band nostrane che seguo da tempo e sempre molto volentieri, i vicentini Sonum e i veneto-lombardi Dead Chasm, questi ultimi purtroppo per me sono stati sostituiti all'ultimo a causa di un infortunio del batterista, davvero un peccato!
Ma mi ha portato qui anche la band greca Dead Congregation che ritengo uno delle migliori death metal band del momento.
Ma andiamo con ordine. Tutte le band partecipanti hanno veramente alzato l'asticella della qualità e hanno suonato con intensità, sebbene solo verso il calar delle tenebre è salito l'afflusso del pubblico.
Iniziano puntuali i Sonum davanti pochi ma attenti spettatori e chi non li conosce rimane comunque stupito dalla loro musica, un death metal tecnico e dissonante, a volte cupo e lento a volte veloce e micidiale, ma la sorpresa c'è stata pure per me che non li avevo mai visti con una formazione a quattro, dove il bassista copre le parti vocali in maniera energica e ineccepibile, davvero ottima esibizione, attingendo dai pezzi del loro ottimo album di debutto "Visceral Void Entropy", con il prestigioso drumming che si distingue sempre.
Segue la band polacca Dormant Ordeal, compagni dei Sonum nelle prossime date europee, bella la presenza scenica con un frontman in camicia nera di gala che sa ben tenere il palco e un chitarrista davvero notevole, che esalta tutte le parti melodiche del loro death metal in modo impeccabile, tanto che a volte sembra addirittura ci siano delle basi, quindi tanti complimenti!
Il loro stile si avvicina a quello dei Sonum, anche se la batteria per mio gusto è eccessivamente triggerata, e fa risultare i suoni un po' troppo piatti, ma è un dettaglio che magari da fastidio a pochi.
È la volta della terza band in scaletta gli Heaving Earth, band Ceca, arrivati ormai l'anno scorso al terzo lavoro in studio, il loro death metal è davvero molto tecnico e atmosferico con ottima ritmica, notevole il batterista!
Anche loro dal vivo dimostrano padronanza nel palco e i metallici da sotto il palco sembrano gradire molto la proposta, tra l'altro si instaura davvero un ottimo clima.
Tocca alla seconda band italiana della serata, i romani Hideous Divinity, che sono ben conosciuti ai più, 4 album dal 2012 a oggi, con l'ultimo Sacramentum (fatalità uguale al nome della band headliner!!!) che risale ormai al 2019, ma il tiro che questi ragazzi hanno in sede live è davvero eccezionale, brani schiacciasassi sparati in successione, bello spettacolo e nel penultimo brano il Singer scende tra i fan e canta in mezzo a loro, scaldando a dovere il pubblico per una delle band più attese della serata.
E parlo proprio di loro ora! I Dead Congregation, dalla Grecia con furore, uno show intriso di tecnica e tanta passione, potentissimi in sede live e non potevamo aspettarci diversamente, precisi come chirurghi spazzano via tutto con i loro brani oscuri, mistici, violenti, sono rimasto davvero estasiato.
Chiudono la serata forse la band più attesa dalla maggioranza dei partecipanti, i Sacramentum, che presentano un po' di scenografia sul palco e sono agghindati di borchie e pelle, sono parecchi anni che non suonano live nel nostro paese, sembra addirittura dal 1995, quando erano all'apice del loro successo.
Col carismatico e "un po' troppo" scenografico Singer, i Sacramentum fautori di un death-black metal dai risvolti molto sinfonici che ricordano le orme calcate dagli immensi Dissection, creano davvero una grande esibizione dal sapore teatrale, dall'iniziale incenso al finto sangue che inonda il Singer, che rosso come un pomodoro continua il suo tragicomico horror show.
Sulla prestazione nulla da eccepire, sugli effetti scenici forse si potrebbe migliorare.
Hellbrigade Festival, ci si vede alla decima edizione, complimenti a tutti gli organizzatori!

 

Immagini della Serata

 

Recensione di Varoots 72 Articolo letto 367 volte.

 

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