Infernal Execrator «Antichrist Execration » (2008)

Infernal Execrator «Antichrist Execration» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
761

 

Band:
Infernal Execrator
[MetalWave] Invia una email a Infernal Execrator [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Infernal Execrator [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Infernal Execrator

 

Titolo:
Antichrist Execration

 

Nazione:
Singapore

 

Formazione:
Lord Ashir :: Vocals, Guitar
Hellgrinder :: Drums
Commando Antichristo :: Bass

 

Genere:

 

Durata:
23' 54"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

A Singapore il periodo a cavallo tra gli anni '80 e i '90 non è mai passato. Lì la gente si delizia della malignità senza dover evocare antiche saghe, foreste oscure o glaciali distese di neve, di cui molto probabilmente non possono “godere”. Si sfondano la testa però, per dannare la propria anima, sacrificandola alla causa della distruzione di dio e della sua chiesa, nelle maniere più sanguinolente. I miti biblici occidentali hanno conquistato i loro cuori di più delle credenze locali, che secondo il mio vecchissimo atlante geografico sono davvero molte. Non sono al corrente delle motivazioni di quest'odio per il cristianesimo, ne prendo atto e ne deduco che fa abbastanza bene, penso ad esempio all'ultimo EP degli Impiety e non posso non dire qualcosa di buono anche per questo album degli Infernal Execretor, che hanno sicuramente energie da vendere e imbastiscono un disco di black metal vecchia scuola (ma non troppo), spingendo come di consuetudine sull'acceleratore. La vera pecca è quella di essere un po' troppo derivativi; certo, nei confronti di band di oltre 10 anni fa, oggi è raro trovare gruppi che suonino sulla stessa onda e con la stessa convinzione.
“Massacre The Evangelist”, “Pure Genocidal Apocalypse” sono titoli chiari ed esmplificativi sugli intenti dichiarati, affidati ad una produzione non troppo piena o potente, che predilige l'insieme smorzando un po' le chitarre e oscurando appena la batteria per un caos d'insieme sovrastati dal grido arcigno, ma catarroso del cantante (vero leader del progetto).
Un album di black metal, in fin dei conti, per chi lo apprezza così com'era, intenti comuni ad altri act, quali Bestial Mockery, che rifuggono i lidi moderni e trendy del black n'roll o delle pseudosinfonie, per ripescare il suono di classiche band quali Slayer o Sarcofago.
Non posso, infine, non citare la copertina ad opera del artista Chris Moyen, tra i migliori in grado di mantenere quel clima di autoproduzione e pionieristico, con artwork sanguinolenti e balsfemi.

Track by Track
  1. Massacre Of The Evangelists 70
  2. Antichrist Execration 70
  3. Armageddon Bestial Battle 75
  4. Final Blasphemy 70
  5. Pure Genocidal Apocalypse 65
  6. Sodomythical Frostgoats 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
70

 

Recensione di June » pubblicata il --. Articolo letto 761 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti