Kaledon «The Way Of The Light» (2005)

Kaledon «The Way Of The Light» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Riccardone »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2684

 

Band:
Kaledon
[MetalWave] Invia una email a Kaledon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Kaledon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Kaledon

 

Titolo:
The Way Of The Light

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Claudio Conti - Vocals
Alex Mele - Lead, rhythm guitars
Tommy Nemesio - Rhythm guitars
Paolo Lezziroli - Bass guitars
Daniele Fuligni - Keyboards, piano
Davi Folchitto - Drums

Guest:
Jorg Michael - Drums

 

Genere:

 

Durata:
1h 4' 52"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Finalmente giunti al terzo capitolo della saga "Legend of the Forgotten Reign" i capitolini Kaledon ci presentano il loro terzo album "The way of the light". Li incontriamo per la prima volta nel 2002 con il primo capitolo "The Destruction", quindi l\'anno seguente con "The King\'s rescue" e adesso con l\'ultimo lavoro al quale ha collaborato nientepopodimeno che Jorg Micheal, già sentito con band del calibro di Stratovarius, Axel Rudi Pell, Running Wild e molti altri.
Purtroppo non ho avuto la fortuna di poter ascoltare i due precedenti lavori, ma già mi immagino di cosa si tratta : Power! I Kaledon si sono saputi affermare nel panorama Metal grazie a questo album che è una sorta di cappello della loro storia. Degni di nota sono le orchestrazioni onnipresenti, il riffing serrato e tagliente di "Inexorabile night", le raffinate melodie di "The glory starts", i cori maestosi di "The Hidden ways", la maestosa imponenza di "Mighty Son Of The Great Lord", la potente cavalcata ritmica di "Voltures in the air", il thrash violento di "Lord of the sand" (con cadenza maideniana, specialmente nella parte centrale), i ritmi incalzanti e carichi di doppia cassa un po\' ovunque. Per tutte le 14 traccie che compongo questo gioello sono riscontrabili citazioni dei gruppi \'guru\' ai quali i Kaledon si ispirano : i più evidenti sono gli Stratovarius su stutti, ma anche Helloween per quanto riguarda il lato più brioso della loro musica.
Che dire nel complesso ? Beh, indubbiamente un ottimo disco, su tutti i fronti. Probabilmente dopo anni di gavetta e di esperienza i Kaledon al terzo tentativo hanno centrato l\'album della maturità. Tutto è sorretto da una produzione all\'altezza, che riesce a non mettere nessuno strumento in disparte, mantenendo un\'ottima resa sonora. Per non parlare poi della tecnica precisa e \'didattica\', in particolar modo per quanto riguarda la stratovarieggiante "Black telephaty". Sicuramente un album da consigliare a chiunque ami il Metal in generale e non solo il Power. A presto.

Track by Track
  1. Inexorable Light 85
  2. The Glory Starts 85
  3. The Angel 80
  4. The Hidden Ways 85
  5. In The Eyes Of The Queen 75
  6. Mighty Son Of The Great Lord 90
  7. Voltures In The Air 85
  8. Lord Of The Sand 80
  9. Black Telephaty 85
  10. Come With Me 75
  11. Break The Chant 80
  12. The Sword On The Shoulder 80
  13. The Way Of The Light 75
  14. Great Night In The Land 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
81

 

Recensione di Riccardone » pubblicata il --. Articolo letto 2684 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti