Mothra «Dyes» (2009)

Mothra «Dyes» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
883

 

Band:
Mothra
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Titolo:
Dyes

 

Nazione:
Polonia

 

Formazione:
Egon Warynski :: Vocals
Pawel Stefan Rosiak :: Guitars
Andrzej Burzynski :: Bass
Daniel Szwed :: Drum

 

Genere:

 

Durata:
27' 30"

 

Formato:
Promo CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Non mi era ancora capitato di recensire una band Mathcore, francamente, e non avrei potuto iniziare meglio di così dato che mi è arrivato tra le mani un gruppo -i Polacchi Mothra in questione- che suona il Mathcore che adoro maggiormente: una sorta di Hardcore estremamente tecnico e matematico ma che non si perde in confusione gratuita, spacciandola per composizione dettata dalla competenza strumentale, al secolo un susseguirsi di suoni distorti, dissonanti al massimo che ribaltano qualsiasi teoria di armonizzazione, persino fregandosene di un signore chiamato Arnold Shoenberg, padre della Dodecafonia...eh vabbè, non si può voler tutto dalla vita.

Ma, fortunatamente, non è il caso di questi beniamini dell'Hardcore. La violenza è oltremodo inaudita e la brutalità fa da portavoce per tutte le canzoni dell'album.
Ho apprezzato il geniale gioco di parole delle tracce 4 e 5 “Blue” e “Green” diventate (o evolute, chi può dirlo?) in “Grue” e “Bleen”.
Ma invenzione di nuovi colori a parte, i nostri suonano in modo egregio sperimentando ritmi sempre in evoluzione verso partiture estremamente complesse e di non troppo semplice ascolto, ma gli amanti di gruppi come The Arctitects e Dillinger Escape Plan potranno senz'altro apprezzare il sound dei Mothra e la loro geniale tecnica sonora.

Canzoni mai ripetitive e una voce assiduamente piena di violenza e carisma fanno da colonne portanti per l'intero lavoro della band polacca che si fa strada tra i miei personali migliori ascolti di quest'ultimo periodo.
Un disco assente da ogni sorta di banalità, fatelo vostro se interessati ad un genere tecnico ma allo stesso tempo carico di vita.

Track by Track
  1. Squant 70
  2. Hooloovoo 75
  3. Octarine 70
  4. Grue 80
  5. Bleen 70
  6. Fullgin (a) 70
  7. Fullgin (b) 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

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