Waldheim «Fight Against Time» (2008)

Waldheim «Fight Against Time» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Atoragon »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
662

 

Band:
Waldheim
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Titolo:
Fight Against Time

 

Nazione:
Spagna

 

Formazione:
VOCALS-FITTI
VOCALS - MINA
DRUMS - ALEX
GUITARS - M.I.SWORD
GUITARS - D.HOLE
BASS - ARATZ
KEYBOARDS - JESSICA

 

Genere:

 

Durata:
49' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Primo disco, dopo un demo nel 2006, per gli spagnoli Waldheim, formazione che mischia il death metal melodico di matrice svedese al classic-power più sinfonico e patinato dei Nightwish, grazie ad un'alternanza tra voce femminile e maschile. Cominciamo col dire che formalmente il disco è ottimo: ottima produzione, buona esecuzione da parte di tutti, e anche le prove vocali dei due singer sono di buon livello (anche se per la voce femminile vanno fatti degli appunti di cui parlerò in seguito); il difetto che salta per primo all'orecchio è però il fatto che si sente la volontà di proporre qualcosa di originale, ma poi a conti fatti vi è una ripetizione di clichè stra-abusati: le melodie prevalentemente sono ultra classiche, e qua e là danno un l'impressione di essere state scritte un po' “col pilota automatico”, anche se arrangiate con grande cura. Passando ai pezzi, sono piuttosto complessi, articolati e anzi a volte anche “troppo” lunghi per essere canzoni death metal, comunque sono dotati di bei riff, intricati e armonizzati, che sicuramente saranno molto apprezzati dagli amanti del genere. Per quanto riguarda la voce femminile, mi duole dirlo ma non si integra benissimo col genere, penso che questo disco possa reggersi benissimo senza, e anzi spesso questa voce lo appesantisce inutilmente, tanto più che non è poi così bella, né lirica, è semplicemente una voce pulita soave e super-effettata: se la band trovasse il coraggio per scrollarsi di dosso questo compromesso, ci guadagnerebbe sicuramente in efficacia dei pezzi, anche perchè la ballata, “Break the Silence” è veramente scadente, con le sue incursioni tendenti al pop. Cosa posso consigliare di più a questa band in conclusione? Di scremare tutti gli elementi che appesantiscono il loro sound, lavorare a pezzi più diretti (come la bella “Lost in the Rain”), senza voce femminile, pur continuando a mantenere le stesse melodie e lo stesso impatto, di sicuro ci sarebbe meno dispersione di qualità. Per il momento, rimandati alla prossima.

Track by Track
  1. Fight Against Time 65
  2. Bridge of Sand 75
  3. Lost in the Rain 75
  4. Break the Silence 40
  5. March of Empty Souls 70
  6. We Will Fall Together 50
  7. Illuminati 60
  8. Memories of fate 70
  9. Valzer Infinito 75
  10. Forest Ending 50
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
65

 

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