Obscura Nox Hibernis «Il male primitivo» (2006)

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Heresy »

 

Recensione Pubblicata il:
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1010

 

Band:
Obscura Nox Hibernis
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Titolo:
Il male primitivo

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Valech - voce
Valdes - chitarre
Schatten - basso
Tamoth - batteria

 

Genere:

 

Durata:
47' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2006

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dall'Abruzzo (conterranei quindi di chi scrive) vengono gli Obscura Nox Hibernis con questo primo full-length dal titolo "Il male primitivo". Il cd esce per l'etichetta rumena Beauty of Pain, e manco a dirlo il genere proposto č un black metal vecchia scuola, per un totale di dieci tracce dall'atmosfera sinistra e inquietante come la tradizione del genere comanda. La musica č ben divisa tra le classiche sfuriate in blast-beat, velocissime e ben eseguite, e parti pių lente e di atmosfera, mid-tempos in cui emerge il feeling glaciale e desolante che caratterizza il lavoro (sentire per esempio l'inizio della terza "L'inverno dei morti"). Si mescolano quindi le due diverse influenze di scuola svedese e norvegese. Nel cd che mi č arrivato non sono contenuti i testi dunque non so dirvi di che cosa parlino in questo lavoro gli ONH. Il riffing č discreto anche se comunque sia ricalca gli stilemi classici del genere, lo screaming č anch'esso valido anche se un po' monocorde, e certe tracce si prolungano un po' troppo nella durata e finiscono per annoiare, anche se nel complesso il disco risulta discretamente godibile nei suoi tre quarti d'ora di durata. La registrazione e il mixaggio, merito degli ormai noti ACME Recording Studios di Raiano (AQ) e fatti nell'ormai lontano 2004, sono buoni soprattutto ricordando che si tratta di un disco black metal, e consentono di distinguere sempre tutti gli strumenti.
In conclusione un discreto primo disco che candida gli Obscura Nox Hibernis a essere un'altra notevole realtā dalle possenti terre d'Abruzzo, consiglio di dare un ascolto a "Il male primitivo" a tutti gli appassionati di black metal.

Track by Track
  1. Fatum 65
  2. Blood spurting 70
  3. L'inverno dei morti 70
  4. The summon 75
  5. Nocturnal worshipper 65
  6. Gelido furore 70
  7. La caccia selvaggia 65
  8. Forest of the hanged 70
  9. The raven bard of frost 65
  10. Obscura nox hibernis 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

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