Lanterna «Desert Ocean» (2006)

Lanterna «Desert Ocean» | MetalWave.it Recensioni Autore:
moro mou »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
757

 

Band:
Lanterna
[MetalWave] Invia una email a Lanterna [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Lanterna

 

Titolo:
Desert Ocean

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Henry Frayne :: Guitars & Vocals
Eric Gebow + Guests :: Drums, Guitars, Synth

 

Genere:

 

Durata:
57' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2006

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

E’ una tipica giornata invernale. Freddo sferzante, cielo grigio fuori dalla finestra, il riposo casalingo e l’aria tiepida sembrano le condizioni perfette per mettersi all’ascolto di “Desert Ocean”, dei Lanterna.
Il progetto musicale è del chitarrista statunitense Henry Frayne, che ci propone questo album targato 2006.
Dieci tracce tutte strumentali, un atmospheric rock intriso di una liricità leggera, evocativo di arie sognanti, paesaggi naturali infiniti e viaggi on the road.
Ed è davvero un bel percorso quello che si snoda durante tutto l’album, malinconico senza risultare stucchevole, intimistico ma non avviluppato in se stesso; nel quale la strumentazione minimale di chitarra e batteria la fa da padrona, insieme con gli arrangiamenti al synth. Ogni traccia è un microcosmo, vaga ed evanescente, ma anche un trampolino per il proprio viaggio personale, così come lo stesso Frayne suggerisce: “That's why many of the songs have one-word titles: It's to give people a place to start”.
Gli arpeggi di chitarra, acustica e non solo, profusi insieme con i riverberi e gli eco sono gli elementi più caratterizzanti dello stile Lanterna, così rassomigliante alla vena sperimentale del maestro Brian Eno. Il disco nella sua omogeneità è un’istantanea del mondo interiore, una pausa infinita dal caos delle città, è un momento carico di speranza che vale la fatica di una vita. E’ questa la sensazione che ho lasciandomi andare a pezzi splendidi come “Hope”, per l’appunto, o “Luminous”. Ancora, è facile abbandonarsi alla semplicità di brani come “Venture”, “Riverside” o “Messina”, così puri nel loro approccio di composizione.
La musica dei Lanterna evoca serenità, suggerisce ascolti lenti e richiede uno stato d’animo intimista, rasserenato dalle volute di fumo di una sigaretta nell’aria... mentre fuori il mondo corre come impazzito. E lasciarlo impazzire per un attimo, mentre ascolti un arpeggio di chitarra che si infrange nell’eco di una valle, sembra non essere mai valso tanto.

Track by Track
  1. Luminous 75
  2. Venture 70
  3. Summer Break 70
  4. Fog 70
  5. 48th & 8th 70
  6. Surf 70
  7. Riverside 75
  8. Cross County 65
  9. Hope 75
  10. Messina 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
70

 

Recensione di moro mou » pubblicata il --. Articolo letto 757 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti