Sedna «O» (2011)

Sedna «O» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Zoro »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1910

 

Band:
Sedna
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sedna [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Sedna [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Sedna

 

Titolo:
O

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Elyza - Bass
Taio - Drums
Cast - Guitars
Nil - Voice

 

Genere:

 

Durata:
20'

 

Formato:
Demo MC

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La biografia dei Sedna trasuda ambizione. Insomma, la promessa di unire la scena alternativa americana sludge e drone al black metal, e al contempo suonare diversi da qualsiasi altra band nel pianeta, un pochino di aspettativa te la crea. Quindi andiamo a dare un occhiata a cosa ci propone la formazione di Cesena: il demo ci perviene avvolto da una veste minimalista nella grafica e nel titolo, e all’insegna della semplicità si apre anche la musica, con un giro di chitarra suggestivo e vibrante, che già fa intuire che questo O sarà un viaggio fatto di riflessione, malinconia e atmosfera. Non serve aspettare molto prima che partano riff gelidi, scream e blast beat, che si intervallano con parti di quiete semi-acustica con una disinvoltura disarmante, e che mi colpisce molto positivamente. I Sedna costruiscono canzoni vere, efficaci, in cui parti opposte l’una all’altra si incastrano con maestria, dando vita ad un viaggio musicale completo. Sedna è il nome della divinità degli abissi marini del popolo artico degli Inuit, ed è in questo senso azzeccatissimo: il sound del gruppo e freddo, a tratti tribale, atavico, come dotato della spiritualità di una religione sciamanica. Eppure il suo sguardo è rivolto all’america del dopo hardcore, risultando in sostanza moderno e mai scontato. Una musica ricercata quindi, ma non per soli addetti ai lavori: un ricorso sapiente alla melodia, un uso parco delle tecniche black più tradizionali, insieme ad una non trascurabile breve durata dei pezzi, danno al prodotto una veste molto accattivante, che lo rendono fruibile e piacevole fin dal primo ascolto. In sostanza il demo riesce perfettamente nel suo compito di incuriosirci, e di farci aspettare con impazienza il full lenght. Bravi.

Track by Track
  1. Oblio 70
  2. Spiral 70
  3. Taedium 75
  4. Rain on the Sun 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Zoro » pubblicata il --. Articolo letto 1910 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti