81 db «Impressions» (2011)

81 Db «Impressions» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Desaparecido »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
751

 

Band:
81 db
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Titolo:
Impressions

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
William Costello - vocals
Kostas Ladopoulos - guitars, bouzouki, additional vocals
Filippo Capursi - drums
Vieri Pestelli - bass

 

Genere:

 

Durata:
45' 35"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli 81 db sono un gruppo di baldi giovani di Firenze che, mischiando elementi musicali appartenenti a diversi generi, hanno creato due album a distanza di un paio d'anni l'uno dall'altro. "Impressions", il loro secondo prodotto, è un cd strapieno di validissime promesse che però, probabilmente complice la grande quantità di tracce (ben 13), non vengono sfruttate al massimo.
Il disco si apre in maniera soft con una introduzione che richiama, sul finale, il riff di partenza della canzone successiva dando per la prima volta nell’album, appunto, la piacevole l’impressione che si tratti di un'unica canzone. Questa strategia è ricorrente all’interno del lavoro ed è utilizzata in modo sapiente, senza stancare l’ascoltatore che, però, si ritroverà ad ascoltare motivi e basi simili in diverse occasioni. La partenza vera e propria, quindi, si ha con “The Last Laugh” una canzone validissima con un accattivante riff di chitarra, ritmiche di batteria e testi, che la rendono estremamente orecchiabile anche per chi non è un fan del genere. Peccato che le buone intenzioni si vadano perdendo lungo il tragitto (sebbene non in maniera così drammatica) con canzoni che sanno vagamente di già sentito ed in cui è più marcata la presenza dei gruppi di ispirazione. Interessante è però la scelta di un pezzo eseguito quasi per intero con la chitarra classica, che fornisce un breve stacco dalle ritmiche serrate e mozzafiato del resto dell’album, collegandosi – utilizzando sempre la strategia sopra descritta – con il pezzo successivo.
Il quartetto di Firenze si riprende verso il finale, dove sono collocate le migliori canzoni di tutto l’album, in particolare “Freakshow” che sembra possedere le stesse buone idee di “The Last Laugh” sviluppate in maniera più decisa, con un intermezzo più lento e piacevole.
“Impressions” è un album estremamente valido che presenta diverse caratteristiche interessanti che andrebbero approfondite in maniera più profonda e matura, la strada non è eccessivamente lunga – poiché le basi ci sono e sono valide – e quindi si aspetta con fiducia il loro prossimo lavoro.

Track by Track
  1. Code 84 60
  2. The Last Laugh 80
  3. Wont Follow You 75
  4. Jabberwocky 70
  5. Wasting My Time 75
  6. Agora 75
  7. Patience 75
  8. Captcha 70
  9. Lightpath 60
  10. Luna 80
  11. Petrified (Medusa) 80
  12. Freakshow 85
  13. Impressions 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

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