Hatred (Germania) «Destruction Manual» (2010)

Hatred (germania) «Destruction Manual» | MetalWave.it Recensioni Autore:
fabio HC »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
654

 

Band:
Hatred (Germania)
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Titolo:
Destruction Manual

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Bacchus:: voce
Maddin:: chitarra
Kort:: chitarra
Hudson:: basso
Evil Ewald:: batteria

 

Genere:

 

Durata:
50' 26"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I tedeschi Hatred rappresentano una bella realtà nell'underground metal.
Il quintetto teutonico sfodera il proprio terzo full length dopo dodici anni di carriera, completo di tutti gli elementi che caratterizzano il thrash più americano, anche se il gruppo sottolinea l'appartenenza alla scena tedesca; ma in questo thrash, che possiamo sì definire aggressivo, manca la velocità propria di gruppi quali Kreator o Sodom, e si accosta più ad un suono "alla Machine Head".
Sono presenti nel lavoro anche brani eterogenei, come la seconda traccia "Ratter of Hell" la quale contiene al suo interno quel poco di black metal che abbellisce il tutto, e "Black Sun Propecy" che presenta un intro melodico e pulito.
Nessuna critica per la bella voce del cantante Bacchus, molto versatile, e in brani come "Porker's Revenge" si accosta negli alti acuti a Rob Halford dei Judas Priest (senza esagerare eh!). Nei restanti brani la vocalità assume una cadenza più growl misto scream, e si può intendere l'alto livello di voce del frontman.
La batteria invece non impressiona più di tanto, essendo statica con la sua doppia cassa che "tampina" senza incidere l'ascoltatore.
Buono inoltre il lavoro svolto dalla due chitarre, veloci e puramente thrasheggianti, con soli tecnici e molto tapping.

Questa formazione esercita un'ottima presenza, agguerrita e sonoricamente piacevole perchè grazie alla versatilità delle tracce, può piacere anche a chi il thrash metal non lo mastica più di tanto.
Li consiglio vivamente, anche perchè bisogna ricordarsi che hanno alle spalle un demo e due album studio, e trovare nuove sfaccettature in un prossimo lavoro come fanno loro, risulta ardua anche per i gruppi considerati Big.

Track by Track
  1. United 70
  2. Ratter of Hell 80
  3. Run Amok 70
  4. Black Sun Prophecy 75
  5. Moshpit-Ritual 65
  6. Porker's Revenge 70
  7. Submission of the Uncontrolled 70
  8. Speak of the Devil 65
  9. Metal Bastards 70
  10. Smash'Em 60
  11. Franconian Speed 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

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