Artep «Thy Will Be Done On Earth As Is Done In Hell» (2010)

Artep «Thy Will Be Done On Earth As Is Done In Hell» | MetalWave.it Recensioni Autore:
lacrima »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
657

 

Band:
Artep
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Titolo:
Thy Will Be Done On Earth As Is Done In Hell

 

Nazione:
Canada

 

Formazione:
Vultyrous :: Vocals, Guitar
Artep :: Guitar, Secondary Vocals, Synth
Tarot :: Bass
Maelstrom :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
43' 44"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Artep nascono nel 2005 nel Canada più occidentale da un'idea femminile : infatti, Artep(da cui prende il nome il gruppo) è la front woman. Partita sola, cinque anni fa, nel corso degli anni ha raccolto un gruppo di tutto rispetto che si è andato amalgamando lentamente fin adesso, nel 2010, quando ci troviamo davanti il primo full-lenght dei canadesi che avevano prodotto prima di ora solamente un Ep e un demo.

I nostri non deludono : questa release dal nome lunghissimo ("Thy Will Be Done On Earth As Is Done In Hell") fa riferimento chiaramente a Satana, il signore dell'inferno come nella migliore tradizione blackster, ma fermi, la cosa non si chiude semplicemente qui. Ascoltando un cd black metal ricco di storie/leggende/racconti su demonietti, streghe, Satana e sgozzamenti il più delle volte se non si ha curiosato fra i testi non si arriva a comprendere bene l'atmosfera che vive nel disco e, a parte un tupatupa forsennato e gli urli disumani (parlo da appassionata di black, ricordatevelo), non si chiarisce bene ciò per/contro cui si scatena questa violenza; gli Artep, invece, costruiscono il sound in modo del tutto differente : "Birth Of The Antichrist", l'intro, non è semplicemente una melodia cupa e pesantissima, ma se si chiude gli occhi ci si ritrova in una cripta colma di sangue umano fra cui si sentono i vagiti di una bestia mezzo uomo mezzo capra, appunto l'Anticristo.

Cuore in mano vi posso dire che questi tre quarti d'ora di ascolto mi sono costati molto sia dal punto psichico che fisico; la release è assolutamente efficace nel creare un cielo plumbeo nella testa di ciascuno l'ascolti. Le tracks sono ben suonate e il mix di sonorità che si crea anche con i singer è particolare, quasi ipnotico.
Consigliato a chi non si deprime facilmente (e chiaramente anche a tutti gli altri)!

Track by Track
  1. Birth Of The Antichrist 75
  2. Antichrist 70
  3. Eruption 70
  4. Desolate Land 75
  5. Crossing The Acheron 70
  6. Armageddon 65
  7. Black War 70
  8. Eye Of The Serpent - Oko Hada 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

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