Slechtvalk «A Forlorn Throne» (2010)

Slechtvalk ĞA Forlorn Throneğ | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
748

 

Band:
Slechtvalk
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Titolo:
A Forlorn Throne

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Shamgar :: Screams, Guitar
Seraph :: Guitar
Ohtar :: Guitar + Clean Vocals
Premnath :: Keyboards
Grimbold :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
1h 1' 51"

 

Formato:
Promo CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I blackster tedeschi Slecthvalk giungono al loro quarto lavoro discografico proponendoci qualcosa dai sapori amari e oscuri con “A Forlorn Throne”, un disco che non lascia scampo e che rapisce fin dalla prima traccia.
Come liriche non siamo propriamente nella filosofia Black in quanto i nostri prendono in esame questioni filosofiche, cristianità, fantasia ed altri elementi che col Black effettivamente azzeccano poco..diciamo che il genere è più rappresentato dalla musica che altro. Molti li odieranno (come odiano tutto ciò che non parla di Satana, demoni e altre stronzate) ma si perdono un gran gruppo.
Tornando al disco in questione non c’è effettivamente molto da dire se non che per buona metà dell’album ho trovato le canzoni a volte estremamente lunghe e prolisse ma sempre con molta sostanza contenuta all’interno e mai fine a se stesse come molti osceni gruppi black in cui non si capisce pressoché nulla di ciò che stanno suonando.
La classe spesso vien fuori nel modo di suonare degli Slechtvalk e nella calda “Tamers Of The Seas”, nella lunghissima (ogni tanto noiosetta) “Forsaken” e nella traccia migliore del disco, la dinamica e potente “Desolate” escon fuori tutte quelle caratteristiche le quali fanno di una band come quella in questione qualcosa sicuramente di valido e da seguire, almeno per coloro che provano un minimo di curiosità per generi tendenti al Black ma che non rasentano il sottogenere Depressive.
La traccia essenzialmente più diversa è a mio avviso “Enthroned” in cui i nostri si abbandonano a un Viking con atmosfere Folk, strizzando l’occhio anche verso altri lidi.
Nonostante l’immane fatica nell’aver ascoltato l’intero disco -un’ora piena di cieca violenza, growl abissali ma anche cori baritonali interessanti che staccano un po’ dal resto- ho apprezzato il tutto. Ma al prossimo capitolo mi aspetto qualcosa di più leggero.

Track by Track
  1. Tamers Of The Seas 70
  2. Forsaken 65
  3. Desolate 75
  4. Divided By Malice 70
  5. Allegiance 70
  6. Enthroned 70
  7. Bewailed 65
  8. Towards The Dawn 60
  9. Vengeance Of a Scorned King 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
69

 

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