Primal Age «A Hell Romance» (2007)

Primal Age «A Hell Romance» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1246

 

Band:
Primal Age
[MetalWave] Invia una email a Primal Age [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Primal Age [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Primal Age [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Primal Age

 

Titolo:
A Hell Romance

 

Nazione:
Francia

 

Formazione:
Didier :: Vocals
Johann :: Guitar
Thierry :: Guitar
Mehdi :: Drums
Dimitri :: Bass

 

Genere:

 

Durata:
44' 38"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2007

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il mio giudizio sui Primal Age, Metalcore band francese attiva dal 1997 e con diverse esperienze importanti nel suo passato (hanno diviso lo stesso palco con gruppi del calibro di Napalm Death, Converge, Caliban e indecision per citarne qualcuno), è buonissimo e vi spiego anche i miei motivi.
Da qualche tempo a questa parte il genere del Metalcore si è visto plasmarsi in tantissime band, forse troppe, perdendo, a mio parere tutto il valore iniziale che possedeva con Hatebreed e per certi versi anche Sick Of It All (anche se qui si parla più che altro di Hardcore ma le basi erano già state gettate).
Le band che si cimentano oggigiorno con il Metalcore sono veramente moltissime e “strutturalmente parlando” le canzoni tendono ad assomigliarsi tutte se non sono concepite con cognizione di causa e con la giusta dedizione. La scappatoia da questo tunnel rovinoso? Giocarsi il tutto per tutto con l’introduzione delle parti “sdolcinatamente” melodiche che rendono le canzoni molto più appetibili e fruibili con l’intenzione di guadagnarsi una bella fetta di fan in più (Bullet For My Valentine, Caliban ecc)..e spesso riesce addirittura generando un altro sottogenere: L’”Emocore”…unendo altre influenze, ovvio.
Senza dilungarmi troppo, ho così argomentato la mia visione per introdurre la mia analisi di questo fill-lenght senza dubbio “schifosamente” stupendo in fatto di Metalcore.
E’ veramente difficile oggigiorno poter trovare una band che sappia cinementarsi con un genere gettonatissimo e allo stesso tempo suonandolo con una passione sincera che mette paura, che esalta, quasi.
Le mie gambe si muovono da sole mentre ascolto le tracce che compongono il disco, e vorrei che i miei capelli crescessero più in fretta per fare un bell’headbanging con i fiocchi.
Il successo che i Primal Age hanno trovato, trovano e sicuramente troveranno è certamente meritato e se i nostri continueranno a gestire le loro cose in questa maniera il loro futuro sarà certo roseo.
E’ un must per gli amanti del Metalcore. Ottimo lavoro Primal Age!!!

Track by Track
  1. When Man Loves Himself Forever 75
  2. Genesis Of Our Self End 65
  3. A Hell Romance 75
  4. Chimera Dominion...(Verse Alpha) 78
  5. ...Tragic Prophecy (Verse Omega) 75
  6. Kiss Sentence For Your Funeral 78
  7. Suicide Intervention To Cherish The Grace 80
  8. Feed Your Life With Precious Words 85
  9. Against The Grain 86
  10. Behind A Wall Of Beauty 88
  11. Questionning The Essence 75
  12. Sermon Through Bright Concerns 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 0
  • Originalità: 88
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Carnival creation » pubblicata il --. Articolo letto 1246 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti