December Flower «Last December Flower» (2006)

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Cynicalsphere »

 

Recensione Pubblicata il:
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919

 

Band:
December Flower
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Titolo:
Last December Flower

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Matteo Lavagna - vocals
Martin Beux - rhythm/lead guitars
Lorenzo Luchena - rhythm/lead guitars, backing vocals
Carloandrea Dho - bass
Andrea Insolia - drums

 

Genere:

 

Durata:
40' 43"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2006

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Agosto 2005, recensione di “Streets Of Rage” dei Last December, conclusioni: “I Last December sembrano avere le idee chiare ed anche gli accorgimenti giusti per continuare al meglio la loro fin qui giovane carriera. E’ ancora presto per dire se il gruppo sia pronto o meno per un grande salto, ma le premesse ci sono tutte. Teneteli d’occhio!”. Così il sottoscritto si congedò con questa promettente band di San Remo, una volta recensita la sua prima autoproduzione. Oggi, a meno di dodici mesi di distanza e convertitasi nel frattempo in December Flower (a causa dell’omonimia con un altro piece californiano), quella stessa formazione si ripresenta ai miei occhi con il suo primo full-lenght ed un contratto siglato con l’etichetta italiana Videoradio. Un salto di qualità che definire repentino appare quasi riduttivo, ma segno evidente che già un anno fa i tempi erano maturi per il conseguimento di un “deal”, da sempre oggetto del desiderio di qualsiasi formazione underground che si rispetti. E non posso che essere contento per questi cinque ragazzotti sanremesi, approdati nel mondo della discografia che conta con un bel cd di puro hard-rock melodico dalla prima all’ultima nota. Di “Last December Flower” infatti c’è da annotare proprio questo: l’assoluta omogeneità stilistica che lo rende godibilissimo all’ascolto fin dal suo primo giro in piastra. Particolare questo attualmente assai raro da riscontrare nelle releases d’esordio. Ma soprattutto, c’è da segnalare il pregevolissimo spessore qualitativo di una track-list, con cui i nostri, oltre a confermare quanto di buono avevano già messo in mostra nella loro opera prima, palesano anche una maturità artistica di tutto rispetto, a discapito della loro giovane età. Da una parte infatti è quasi sorprendente come una formazione dall’età media di poco più di vent’anni possa esser capace di coniugare nelle sue orchestrazioni la raffinatezza e la ricercatezza del lato più melodico del rock con l’energia e la compattezza dell’hard-rock made in U.S.A. Ma d’altra parte, sorprese all’interno del panorama nazionale come i December Flower sono assolutamente gradite a noi addetti ai lavori. Ci sembra quindi più che doveroso rendere il giusto omaggio al five-piece ligure ed affermare che, sia per i brani contenuti che per la tecnica espressa, il loro debutto su lunga distanza sia a tutti gli effetti un prodotto di indiscutibile valore. E a dimostrarlo sono pezzi come l’efficace opener “Streets Of Rage”, la grintosa “Let’s Fight”, l’orecchiabilissima “Every Single Day” o l’azzeccato esperimento in lingua madre di “Parete di Lacrime”: tracce sì influenzate dai capisaldi dei generi sopracitati, ma sempre caratterizzate da quella personalità in più ed assolutamente mai banali. Nel complesso la prestazione dei singoli strumentisti risulta convincente, soprattutto quella del singer Matteo Lavagna, la cui duttilità e tecnica risultano essere davvero sopra le righe. Insomma, con queste premesse e con la rapidità con cui i December Flower stanno bruciando le tappe, è doveroso aspettarci un fulgido proseguimento di carriera. Sarà perciò esclusivo compito del five-piece ligure non sprecare quanto di buono offerto fin qui. Cosa accadrà potremo solo saperlo all’arrivo della prossima fatica in studio, intanto però godetevi questo “Last December Flower”. Ne vale la pena.

Track by Track
  1. Intro 70
  2. Streets Of Rage 75
  3. Waiting For The End 70
  4. Every Single Day 75
  5. Time 80
  6. Parete di Lacrime 70
  7. No Justice 80
  8. Let's Fight 85
  9. Livin' In A Lie 65
  10. Outro 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
74

 

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