Sandpaper Surprise «Wipe!» (2012)

Sandpaper Surprise «Wipe!» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Sandpaper Surprise

Titolo:
Wipe!

Nazione:
Usa

Formazione:
Dan Ainlay :: Vocals, Bass
Metalsir :: Guitar
Piney Mcghee :: Drums

Genere:

Durata:
39' 15"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Sandpaper Surprise sono nuovi di queste parti ma non penso faticheranno molto per arrivare in molti lettori cd o mp3 visto come questo “Wipe!!” si struttura ma iniziamo per gradi. Innanzitutto i nostri sono una Hard ‘n’ Heavy band nata a Miami nel 2011 dall’unione del celeberrimo chitarrista e produttore Metalsir, da Dan Ainlay, cantante e bassista (milita anche nella band Power dei Burning Black dietro al microfono) e dal batterista Piney McGhee che diletta dietro le pelli pistando come un ossesso. L’idea di creare un progetto “power trio” con l’intento di trasformare in realtà del materiale scritto da Metalsir tempo addietro.
Detto fatto, ecco a voi “Wipe!” coi suoi quasi 40 minuti di sano Heavy Metal sempre a cavallo tra tradizione e sguardi verso la modernità che di certo farà la felicità di amanti della buona musica suonata con professionalità.
Nulla di eccessivamente originale ma in fondo che importa in questo caso? Quando ci si può muovere a tempo con ritmi cadenzatissimi, precise linee di basso, voce acidissima e sguaiata e chitarre che fanno alzare le mani dalla precisione e dall’ottimo gusto in fatto di soli; gli esempi sarebbero davvero moltissimi.
L’unica pecca di “Wipe!” probabilmente riguarda l’ordine della track-list a mio parere troppo improntata sull’impressionare l’ascoltatore con le prime tracce; infatti, verso la metà, si inizia ad avvertire un ritmo di ascolto un po’ più fiacco e con meno idee funzionali e il diagramma purtroppo scende lievemente verso il basso, toccando il suo punto più spiacevole con “I'm Losing”, pezzo acustico senza né capo né coda che francamente avrei tolto dal disco o quantomeno l’avrei arrangiato diversamente per usarlo come interludio nella metà dell’album per spezzare. Come chiusura non capisco cosa voglia trasmettere se non voglia di skippare alla traccia successiva che è una curiosa versione di “Ace Of Spades”, ovviamente cover dei Motorhead, in questa sede proposta in modo molto più articolato, più tecnico e con suoni più moderni ma è anche cosa ovvia trattandosi di una band che si è avvalsa anche di una produzione audio acida e senza troppi effetti ma grassa nell’equalizzazione e quindi di grande impatto, specie nella batteria e nel basso oltre che nei riff della chitarra.
“Wipe!” tutto sommato è un prodotto ottimale da ascoltare piacevolmente in macchina e pur non trattandosi di un capolavoro potrebbe essere ricordato se i Sandpaper Surprise sapranno seguire la giusta rotta anche in futuro.