Void Moon «On The Blackest Of Nights» (2012)

Void Moon «On The Blackest Of Nights» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
665

 

Band:
Void Moon
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Titolo:
On The Blackest Of Nights

 

Nazione:
Svezia

 

Formazione:
Jonas Gustavsson :: Vocals, Guitars
Erika Wallberg :: Guitars
Peter Svensson :: Bass
Thomas Hedlund :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
40' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Debut album per i doomsters svedesi “Void Moon” che fanno il loro ingresso nella scena con un disco che si presenta quantomeno bene fin dalla copertina ma che, tuttavia, al suo interno lascia a desiderare o almeno questa è stata la mia opinione che si è malauguratamente protratta per tutti i quaranta minuti di “On The Blackest Of Nights”.
Il quartetto si muove su di un Doom Metal semi-settantiano e moderno al contempo del tutto debitore a band già molto note (in particolare nordiche) ma per di più scevro di quegli importanti mordenti che rendono i pezzi accattivanti o curiosi. C’è della fastidiosa banalità e le idee a mio avviso scarseggiano o sono state intelaiate in modo non opportuno, beninteso, non che i pezzi siano tutti da cestinare ma non lasciano praticamente nulla all’ascoltatore se non la voglia irrefrenabile che il tutto termini il prima possibile. A peggiorare le cose una produzione che non definirei proprio gradevole.
Avrei preferito di gran lunga che la band si fosse cimentata con, chessò, del materiale alla My Dying Bride, di certo più leggiadro ed etereo o avesse esplorato territori Sludge o Post-Metal pur restando ancorati al genere di partenza ma tutti questi timidi richiami a Candlemass e similari e la voglia disperata di somigliargli non è che la condivido poi così tanto.
Tolte le idee, c’è ancora molto lavoro da fare soprattutto per quanto riguarda la precisione di ritmi, riff e attacchi che non denotano certo la presenza di una band matura, almeno per il momento.
Non da bocciare perché qualcosa qua e là si salva pur restando ancora molto anonima per cui ..rimandati alla prossima volta.

Track by Track
  1. Hammer Of Eden 50
  2. On The Blackest Of Nights 55
  3. The Word And The Abyss 60
  4. Psychic Bleeding 50
  5. Cyclops 60
  6. Among The Dying 55
  7. The Burning Court 60
  8. Through The Gatewa 50
  9. The Mourning Son 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
57

 

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