Prime Evil «Evilution» (2012)

Prime Evil «Evilution» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Prime Evil

Titolo:
Evilution

Nazione:
U.s.a.

Formazione:
Andy Eichhorn :: Vocals
Mike Usifer :: Guitars
Gary Day :: Guitars
Mary Ciullo :: Bass
Todd Gukelberger :: Drums

Genere:

Durata:
8' 22"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Sinceramente non capisco come si possa chiamare EP un dischetto di tre tracce per una durata complessiva di ben…otto minuti. “Evilution” tutt’al più posso considerarlo un maxi singolo e nemmeno così corposo come è ben pubblicizzato. Non che si presenti nel migliore dei modi in effetti dato un artwork praticamente inesistente, un disco volante (associazione orrenda, pardon!) e tante aspettative deluse.
Perché delusione? Il fatto è che gli statunitensi Prime Evil non avendoli mai sentiti nominare, mi richiamavano alla mente qualcosa di underground da approfondire ed il fatto che la loro discografia inizia dal 1987 avrebbe potuto dire molto e invece non c’è l’ombra di un album da studio da più di vent’anni, solo demo su demo, un singolo, una compilation (di demo) e questo nuovo materiale uscito fuori dopo la reunion avvenuta nel 2010, materiale che sinceramente non capisco cos’abbia di tanto speciale. Ecco la delusione accentuata dal fatto che tutti e tre i brani non hanno praticamente nulla che vale la pena per essere ricordato e, ahimè, nessun elemento che gli conferisca anche un minimo di freschezza.
E’ una sorta di Death/Thrash Metal vecchio stampo prodotto nemmeno tanto bene, con i soliti riff, i soliti stop ‘n’ go, i soliti stacchi, attacchi, modo di cantare urlato ridotto all’osso e monotono, soli di chitarra apprezzabili ma troppo corti. Giusto il drumming può vagamente essere considerato di buona fattura se non fosse che le partenze in quinta vengono praticamente sempre frenate da qualche motivo misterioso.
I brani non decollano per nessuna ragione; ritengo che la band avrebbe dovuto preparare del materiale migliore almeno per un album in studio, anche home recording, insomma qualcosa che valga la pena di essere ascoltato, così proprio non ci siamo. Otto minuti della mia vita sprecati. Oblio perpetuo per quanto mi riguarda.