Predatory Violence «Marked For Death» (2012)

Predatory Violence «Marked For Death» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Predatory Violence

Titolo:
Marked For Death

Nazione:
Germania

Formazione:
A. Machine :: Vocals, Guitars
Mr. Chris :: Guitars
J. Wolf :: Bass
BB. Chickz :: Drums, Backing Vocals

Genere:

Durata:
48' 36"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Non ci girerò attorno per troppo tempo, sarebbe inutile. “Marked For Death” non è un disco sufficientemente valido per varie ragioni. In primo luogo i Predatory Violence mi sembrano troppo sicuri di loro (ma potrebbe essere un’impressione completamente errata, cosa che mi auguro sia!) e il risultato è che le dieci tracce che vanno a comporre questo disco mi suonano presuntuose e fin troppo debitrici di qualsiasi gruppo Thrash Metal che mi potrebbe venire in mente da qui ad altri venti minuti, in particolar modo i primi Metallica (“Puppet On A String” ne è un clamoroso esempio, anche con il titolo. Sarà un tributo voluto? Non sta a me dirlo).
Al di là delle leggere imprecisioni tecniche su cui è facile sorvolare, questi cinquanta minuti scarsi di durata non reggono il confronto con dischi di band molto meno note, quasi underground sia per idee che per atmosfere.
Mi sta bene che nel Thrash Metal old school regnino sovrani riff tutto sommato poveri e drumming ormai standardizzato con soli di chitarra che in fondo sono sempre gli stessi e che i temi affrontati non tentano nemmeno di indirizzarsi verso argomentazioni un minimo più interessanti (né purtroppo potrebbe essere altrimenti in effetti!) ma non mi sta bene che per cinquanta minuti debba avere il continuo e fastidioso impulso di skippare alla traccia successiva per poi avere la medesima voglia ovviamente.
Disco assolutamente mediocre, brani piatti, scontati, ovvi e noiosi. Potete tranquillamente passare oltre.