Eisbrecher «Eiskalt» (2011)

Eisbrecher «Eiskalt» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1491

 

Band:
Eisbrecher
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Titolo:
Eiskalt

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Alexx Wesselsky - vocals
Noel Pix - guitar
Jürgen Plangger - guitar
Domonik Palmer - bass
Max Schauer - keys, Programming
Achim Fäber - drums, percussions

 

Genere:

 

Durata:
1h 52' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Che la Neue Deutsche Häarte abbia aiutato diverse band tedesche a farsi conoscere e che abbia rappresentato una piattaforma musicale su cui molti gruppi abbiano basato il proprio lavoro non è certo cosa nuova e Rammstein, OOMPH!, KMFDM, L'Ame Immortelle, Megaherz e i più giovani Eisbrecher possono certamente confermare il tutto. Questi ultimi, non troppo noti dalle nostre parti, ricalcano perfettamente la ben nota ondata industrial tedesca avvenuta e stabilizzatasi con i Rammstein verso la metà degli anni '90.
“Eiskalt”, per coloro che non hanno nemmeno mai sentito parlare degli Eisbrecher potrebbe rappresentare un buon acquisto; doppio disco, buona musica, produzione alle stelle, leggeri (e a volte massicci devo dire) richiami ai Rammstein, agli OOMPH!, alle band EBM più o meno moderne e ai Combichrist meno violenti. Certo è da dire che canonicamente i nostri hanno sviluppato una personalità su altre personalità già esistenti eppure sono riusciti a distinguersi ed a fare un discreto successo, probabilmente in Italia troverebbero pane per i loro denti se fossero pubblicizzati a dovere, cosa che non credo accada dal momento che non compaiono da nessuna parte, né sui bill di qualche concerto, né sulle recensioni, né in qualche live report e non è stato possibile nemmeno trovare info interessanti sul Wikipedia italiano per cui ho dovuto fare delle ricerche trasversali, per fortuna a buon frutto.
Come dicevo, "Eiskalt" consta di due dischi. Il primo è composto di brani che accosterei tranquillamente alle band di cui sopra, qualche hit radiofonica qua e là (ad es. “This Is Deutsch” e “Segne Deinen Schmerz”), mentre il secondo tende principalmente a calare dal punto di vista qualitativo e l'interesse dell'ascoltatore può calare per via della poca genuinità dei pezzi e il tentativo di remix di sette brani tra i più rappresentativi del primo disco non ha determinato i frutti tanto sperati. Tranne le versioni di SIDT (in pieno stile EBM) tutte le altre mi sono sembrate banali e stucchevoli.
Riflettendo sul primo disco (che è anche il migliore tra i due), le canzoni sono tutte degne di nota, qualcuna con più personalità ed originalità di altre ma in sostanza tutte funzionali, in certi casi i nostri nuovi amici mi sono piaciuti più degli stessi Rammstein, forse per la assente consapevolezza di avere a che fare con delle ormai rockstar dai modi, spesso, pacchiani e da un'ultima release che mi ha fatto fare spallucce e nessun'altra reazione. Ottima l'elettronica e anche l'uso di ogni singolo effetto sia vocale che nei sintetizzatori; il tutto va a fondersi perfettamente con i riff a là OOMPH che serpeggiano, c'è molto da ballare e non muoversi resta davvero difficoltoso. Buona la voce baritonale del singer Alexx Wesselsky in lingua madre nonostante in qualche punto leggermente prevedibile per via dell'accostamento con Till Lindemann. Se cercate una band di tale genere senza troppe pretese, con una sufficiente personalità di spicco, e con un buon senso dell'auto-catalogazione allora state a cavallo. Se, invece, siete Rammstein-dipendenti mantenetevi alla larga da tutto ciò.

Track by Track
  1. Eiszeit 70
  2. Vergissmeinnicht 75
  3. Herzdieb 80
  4. Schwarze Witwe 50
  5. Leider 65
  6. Böse Mädchen 75
  7. Kann Denn Liebe Sünde Sein 75
  8. Ohne Dich 70
  9. Die Engel 70
  10. Heilig 60
  11. This Is Deutsch 80
  12. Eisbrecher 65
  13. Willkommen Im Nichts 60
  14. Adrenalin 60
  15. Kinder Der Nacht 65
  16. Segne Deinen Schmerz 80
  17. Amok 65
  18. Gothkiller 65
  19. Kein Mitleid 60
  20. Eiskalt Erwischt 60
  21. Vergissmeinnicht Phase III (Remix) 60
  22. Segne Deinen Schmerz (SITD Remix) 55
  23. Leider (Noel Pix Klingenklang Mix) 60
  24. Kann Denn Liebe Sünde Sein (SITD Remix) 60
  25. This Is Deutsch (SITD Remix) 70
  26. Alkohol (Roter Sand Remix) 50
  27. Leider (The Retrosic Mix) 50
  28. Amok (Renegade Of Noise Remix) 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
66

 

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