The Sand Collector «Lord Of The Sun» (2011)

The Sand Collector «Lord Of The Sun» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
610

 

Band:
The Sand Collector
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Titolo:
Lord Of The Sun

 

Nazione:
Spagna

 

Formazione:
Pepe Belda - vocals
Juliàn Velasco - guitars
Fernando Ferre - guitars
Tano Gimènez - bass
Miguel A. Fernandez - drums

 

Genere:

 

Durata:
51' 27"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Questi collezionisti di sabbia vengono dalla Comunità Valenzana e, dopo l'intero ascolto di “Lord Of The Sun” posso affermare con assoluta certezza che i nostri stanno contribuendo sensibilmente a farmi cambiare idea sullo stoner.
Troppo deluso dal panorama che proponeva sempre chitarroni accordati dio-solo-sa-come, talmente distorti da rendere fastidioso il suono mentre basso a volume troppo elevato e una batteria prodotta male e a volume troppo basso rispetto al resto...facevano il resto, ossia allontanarmi sempre più da qualcosa che aveva avuto i suoi indiscutibili momenti di gloria, ma che per il momento era meglio se lasciata dove si trovava. Dall'anno scorso, invece, sono affiorati in superficie gruppi europei praticamente sconosciuti i quali hanno effettuato un lavoro magnifico di recupero dei pattern del genere ed hanno fornito al pubblico europeo dell'ottimo materiale da metter su in macchina, grande energia e molto rock 'n roll “malato”.
Tra loro ultimi (ma non ultimi) giungono gli spagnoli The Sand Collector e bravi son bravi davvero. Hanno quelle influenze southern che ci stan sempre bene. Chiaramente son presenti quei soliti chitarroni ma le distorsioni non appaiono eccessive e la produzione è più che buona. Tutto si lascia ascoltare tranquillamente, niente impedimenti anzi, una buona dose di sperimentazione alza la già buona media di "Lord Of The Sun". Tutti brani degni di nota, ma da menzionare sono più che altro la melodica “Spirit”, la massiccia “Who Laughs Now?”, il macigno “Lord Of The Sun”, buonissima title-track dell'album per altro, la thrashy “The Human Machine” e l'ipnotica “IX”. Nessun riempitivo ma solo buona musica. "Lord Of The Sun" è il risultato di un'ottima intesa tra il quintetto della band e quando c'è intesa c'è tutto a mio parere. Buon disco.

Track by Track
  1. The Chains Of Fear 70
  2. Foxriver 70
  3. Spirit 75
  4. Who Laughs Now? 75
  5. Soldier 70
  6. Jupiter 70
  7. Lord Of The Sun 75
  8. The Human Machine 75
  9. IX 80
  10. Sexy 70
  11. Vatasa 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
72

 

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