Rafal Konikowski «22.47» (2011)

Rafal Konikowski «22.47» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
740

 

Band:
Rafal Konikowski
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Titolo:
22.47

 

Nazione:
Polonia

 

Formazione:
Rafal Konikowski - guitars
Piotr Majchrowicz - bass
Arek Klejborowski - drums

 

Genere:

 

Durata:
38' 45"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Devo ancora capire come mai certi tipi di dischi vengano mandati a far recensire se poi, appunto, di dischi che hanno come pretesa quella di proporre qualcosa proprio non si tratta.
Rafal Konikowski è un chitarrista e compositore che ha militato per anni nella band Heavy polacca dei NOL (probabilmente questa sede è una delle pochissime che ha fatto sì che il loro nome venga scritto da qualche parte in Italia, a quanto pare) e che ha registrato questo “22.47” dai connotati alquanto strani. Non sono ancora sicuro se si tratti di un disco di musica o di un disco di esercizi per chitarra in quanto, oltre ai titoli che richiamano solamente degli orari giornalieri, tutto ciò che per quaranta minuti scarsi si ascolta è solo un campionario di riff, fraseggi-chiave dell'heavy metal e passaggi melodici sia ritmici che non, il tutto accompagnato da una batteria standardizzata e da un basso completamente anonimo. Stop, niente voce, niente di niente.
In pratica, dato il sound tipicamente freddo, calcolatore e piattissimo, mi viene da pensare si tratti non di un side-project, bensì di un disco distribuito dopo un seminario di chitarra elettrica stile heavy che il nostro amico polacco abbia tenuto. Di fatti Rafal Konikowski è stato un organizzatore di vari workshop di chitarra ed autore di diversi metodi, per cui non è che mi stupisce il tedio provato durante l'ascolto quanto proprio l'idea di mandarlo a far recensire in varie webzine. Voglio dire, sì, per uno studente di chitarra tutto ciò può apparire come un materiale estremamente prezioso per perfezionare i suoi studi musicali ma non è certo della roba che può essere recensita, né tanto meno tipicamente catalogata in un genere musicale che richiama le sue radici nell'heavy metal.
Il compositore ivi “recensito” è chiaro provenga dal background musicale di cui sopra ma, se proprio devo essere pignolo, ho ascoltato metodi anche di gran lunga migliori dei suoi, meno noiosi, meno piatti e con esercizi mirati allo sviluppo di determinate tecniche sullo strumento. Qui mi sembra un connubio mal riuscito di unire ciò che si è trattato in un dato seminario ad esercizi dalla confusione più assidua.
Proprio non va bene e non è nemmeno un minimo originale. Se Konikowski avesse spedito il tutto a qualche scuola di musica con la speranza che la stessa avesse adottato i suoi metodi, beh, sarebbe stata la scelta più appropriata ma questa è una webzine che parla di musica e recensisce, appunto, la musica, non metodi di chitarra.

Track by Track
  1. Start 45
  2. 22:47 40
  3. 23:03 40
  4. 23:59 40
  5. 01:07 45
  6. 03:30 55
  7. 06:06 40
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 20
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
46

 

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