Mhorgl «Antinomian» (2010)

Mhorgl «Antinomian» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
791

 

Band:
Mhorgl
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Titolo:
Antinomian

 

Nazione:
Australia

 

Formazione:
Sam Moretta - vocals
James Campbell - guitars, bass
Robert Thorpe - lead guitars
Louis Rando - drums

 

Genere:

 

Durata:
36' 44"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Così poca la difficoltà cui si inquadrano i Mhorgl, così tanta la fatica che gli stessi fanno per suonare la loro proposta. Black metal, a velocità scellerate, con abuso smodato di tremolo picking e blast beat a profusione, finché non vi cadrà la testa, per trentasei schietti minuti. Tutto qui? Fortunatamente no, anche se non stiamo parlando di un album trascendentale, almeno possiamo dire che il genere non ci sfigura.
Anzitutto la buona esecuzione tecnica, poi gli arrangiamenti dei vari brani, ben curati e variegati concorrono a mantenere viva l'attenzione; successivamente le composizioni hanno un andamento genuino e discretamente coinvolgente, (sebbene talvolta si sfori un po' troppo con il minutaggio, rischiando lo sbadiglio...) offrendo aperture lugubri e momenti atmosferici che caricano le parti più sostenute e caratterizzano le tracce. Per il resto molto spesso vi verranno in mente i soliti nomi, un po' svedesi, un po' norvegesi, se dovessi citare per essere sicuro di sbagliare direi Dark Funeral e Darkthrone; i primi per le velocità e il riffing tetro e satanico, ad esempio nel brano d'apertura “Nocturnal Balsphemy”, o in “Iron Clad Destruction”; i secondi per quella parte metal più classica e per certi stacchi dal sapore thrash, come si può sentire in “Essence Of Evil”, forse il pezzo migliore del disco, in grado di miscelare bene parti più maligne e parti più metalliche. Di poco conto la versione brutalizzata di “Mr Crowley” del vecchio Ozzy.
Noi tutti sappiamo che il black metal è un genere molto rigido, come capita in tutti gli estremi, tra gli appassionati un disco del genere può fare molto piacere, ma al contempo è evidente che non saranno i Mhorgl a cambiarne le sorti. Per queste motivazioni ci troviamo al cospetto di un album ancora una volta pregevole per chi non chiede di più, da prendere così com'è o lasciare; diventa sempre più difficile scriverne, purtroppo, perché il suono delle unghie che grattano il fondo del pozzo è sempre più rumoroso e il rischio è che copra le note.

Track by Track
  1. Nocturnal Blasphemy 60
  2. Kiss Of Midnight 60
  3. Iron Clad Destruction 65
  4. Essence Of Evil 70
  5. Necrohatred (A Tribute to Darkthrone) 60
  6. Subterranean Assault Beast 60
  7. The Paean Of Hangatyr 60
  8. Mr Crowley 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
65

 

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