Reflections «Free Violence» (2003)

Reflections «Free Violence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
BlackWingAngel »

 

Recensione Pubblicata il:
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1630

 

Band:
Reflections
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Titolo:
Free Violence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Bruno Marzano::Vocals
Michele D'accardi::Guitars
Mirko Montalbano::Drums
Davide Scalzo::Bass
Alessandro Shasta Vecchietti::Guitars

 

Genere:

 

Durata:
40' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2003

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Questo primo full lenght della band palermitana si distingue per una variegata e gustosa commistione di diversi generi musicali che potrebbero interessare e intrigare molti appassionati del crossover. Se fosse strettamente necessario dare delle coordinate all'ascoltatore su quello che potrebbe aspettarsi durante l'ascolto di questo 'Free Violence', sarebbe obbligatorio citare quasi tutti i gruppi della scena crossover-harcore americana, System of Down, Korn, Limp Bizkit, Primus, Rage Against the Machine, Incubus e via dicendo.
Il fatto che ci siano tutte queste influenze che si rincorrono e mischiano rendono questo disco un prodotto estremamente valido e variegato esaltando le capacità della band che rielabora in maniera molto interessante le influenze di ogni singolo componente del gruppo.
Pezzi come 'Slave', 'Shit Attitude', rivelano la parte più groovy dei 5 ragazzi di Palermo, slapping, tempi in levare, una voce molto simile a Fred Durst dei Limp Bizkit, molto interessanti e non pesanti all'ascolto e di sicuro impatto sonoro. Pezzi come 'One Minute', invece , mettono in mostra le attitudini più hard core dei Reflections.
La caratteristica che , secondo me, li rende particolarmente attuali anche se il disco è stato registrato ai Temple of Noise di Christian Ice nel 2003, è quella schizzofrenia compositiva che caratterizza i System of a Dawn degli ultimi due dischi: il fatto di mettere all'interno dello stesso pezzo parti, stacchi, intermezzi di stili e generi diametralmente opposti, che molto spesso disorientano l'ascoltatore ma che lo tengono sempre sulla corda con melodie generalmente ben azzeccate.
La produzione del disco è ineccepibile, ottimi suoni, consoni al genere, ogni strumento e ben valorizzato, forse le chitarre mancano di quella pasta che potrebbe dare un'ulteriore accento ad un sound gia molto potente. Molto interessante il lavoro di basso di Davide Scalzo che dimostra una notevole padronanza dello strumento e capacità compositive estremamente interessanti in cui si possono ritrovare le influenze di Less Claypool e di altri mostri sacri del basso 'percussivo'.
Il guidizio finale su questo 'Free Violence' dei Reflections è sicuramente positivo: godibile, adrenalinico, coinvolgente, un disco che potrebbe portare molte soddisfazioni a chi piace essere stupito.... se fossero usciti in un altro panorama magari sentiremmo parlare di loro in sedi ben più importanti.

Track by Track
  1. The Best Part Of Me 80
  2. Reflect Yourself 80
  3. Shit Attitude 70
  4. Happines Is Sad 85
  5. Slave 87
  6. One Minute 70
  7. Down Like A Clown 75
  8. I Complete Myself 80
  9. We Don't Care 70
  10. Free Violence 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
78

 

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