Hammer «Hammer Nation » (2011)

Hammer «Hammer Nation» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1646

 

Band:
Hammer
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Titolo:
Hammer Nation

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Ricchard :: Mandolin, Bass, Guitars, Vocals
Christian :: Guitars, Backing Vocals
Arlek :: Drums, Backing Vocals

 

Genere:

 

Durata:
1h 44' 21"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
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Recensione

Gli Hammer sono una Heavy Metal band romana dotata di un entusiasmo veramente travolgente. Nati nel 2005, hanno confezionato ben tre demo (“First Gig: Blood”, “Ready Motherfucker” e “No Way Out”) e ora sono giunti alla pubblicazione di un debut-album molto celebrativo, sotto la L.A. Riot Survivor Records, che consta di ben due dischi di cui il secondo è un intero live tenuto a Tivoli, due cover e tre tracce prese da un loro concerto in Germania. Insomma, per chi apprezza il Rock ‘n’ Roll a la Motorhead miscelato con Heavy vecchio stampo, potrebbe tranquillamente dare un ascolto alla band capitolina sebbene la qualità audio del primo disco (e quindi dei brani versione studio) non dia effettivamente giustizia all’insieme essendo troppo sporca e costituita da troppe improvvisazioni che rendono sì i brani spontanei e carichi di passione ma il lavoro che c’è dietro non è esattamente di una precisione professionale. Certo, potremmo altamente ignorare questo aspetto e buttarci in un ascolto selvaggio senza troppe pretese. Se si compie l’esperienza sonora in questo modo allora “Hammer Nation” suona in modo anche divertente sparandoci nelle orecchie energia, velocità, assoli giocosi anche se non eccessivamente ispirati e voci sguaiate urlate e stridule.
Per quanto riguarda il materiale “versione live” chiaramente non posso né voglio sindacare sulla produzione audio poiché, appunto, si tratta di una raccolta di brani raccolti dal vivo quindi carichi anche di quel “bello della diretta” immediato e istintivo presente nelle band che trascinano il pubblico. Quasi ho apprezzato maggiormente il loro lato concertistico, forse per una questione di adrenalina o di vecchi ricordi di concerti ma come divertimento, gli Hammer, sono davvero consigliati. Del resto fanno un casino bestiale e va bene così.
Consigliato agli amanti e ai sostenitori dei gruppi underground che propongono Metal old-school ma anche a chiunque non abbia troppe pretese e si voglia godere un po’ di musica festaiola.

Track by Track
  1. DISC 1 - Let Me Have a Good Time Baby 50
  2. Saturday Night Screaming 65
  3. Wrong Way Willy 65
  4. Mr. Boogie 70
  5. Were you Ever Right 65
  6. You aren't Ready 50
  7. Supersonic 60
  8. Bad Boy 65
  9. Rockin' Free 65
  10. Born To Be Raw 65
  11. Heavy Metal Machine Gun 60
  12. Hellmaker 65
  13. Evil 'n' Divine 60
  14. One Is A Bitch, One Is A Witch 55
  15. Hellrider 60
  16. DISC 2 - The Hammer 50
  17. Infernal Waves 60
  18. Rock And Roll 60
  19. Baby No-Stop 60
  20. Drinking With The Devil 60
  21. Priest In Hell 60
  22. Road Runner 50
  23. Wrong Way Willy 70
  24. Don't Make Me Angry 60
  25. Were You Ever Right 60
  26. Supersonic 70
  27. Johnny B. Goode (Chuck Berry Cover) 40
  28. Killers (Motorhead cover) 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
60

 

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