Systr «Gazole» (2011)

Systr «Gazole» | MetalWave.it Recensioni Autore:
MORO MOU »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
676

 

Band:
Systr
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Titolo:
Gazole

 

Nazione:
Francia

 

Formazione:
Bagger :: Programming/voce
Testosterone :: Chitarra Kerozen :: Tastiera/voce
Maverick :: Batteria/programming

 

Genere:

 

Durata:
44' 44"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Per quanto riguarda me, pochi minuti di ascolto sono bastati per promuovere i Systr. Sarà che il genere mi aggrada a prescindere, ma fatto sta che i nostri raccolgono e mixano in questo buon “Gazole” gli elementi più vigorosi presi in prestito da rock, metal ed elettronica anni Novanta, fondendoli per ricreare un sound di sicura presa.
Dalla Francia con furore, “Gazole” entra per pochi secondi in punta di piedi, con un aumento progressivo di volume che scatena ben presto l’energico e coinvolgente primo brano, la title track. Con quell’irruenza che piace, interviene la strumentazione che ricorrerà per l’intero disco: l’electro-groove in apertura, i riffs di chitarra distorta e la tastiera in sottofondo, base sonora sulla quale si inseriscono loops, samples e un’ottima batteria, che ritma tempi diversificati. Voce sporchissima, direi più spesso tendente al growl, potente quanto basta per apportare al brano la personalità e l’espressività che merita. Talvolta una seconda voce pulita e qualche coro si inseriscono dilatando gli spazi e le ambientazioni sonore, non mancano le distorsioni, mentre una voce femminile interviene anche in “Superheroes” e in “Remaining Silence”.
E’ un sound estremamente vorticoso, totalizzante, energico e tuttavia sempre attento alla melodia sulla quale il singolo pezzo si struttura. “Gazole” coinvolge e si infiamma, utilizza i diversi elementi di cui si compone mantenendo un tono sempre abbastanza alto, dribblando noia e piattume. Definirei l’ascolto simile ad una lunga corsa a perdifiato, frenetica ed esasperante come in “The Race” o “Point Break”.
Senza raggiungere mai toni particolarmente cupi o decadenti, il disco mantiene una timbrica forte e una ritmica serrata, grazie a una batteria vitale e al ricorrere costante di sonorità elettroniche studiate e non ripetitive.
Tra passaggi vorticosi e scariche elettriche continue, tra tinte metal e rock, tra sincopi breakbeat e brevi riprese di fiato, la musica dei Systr amalgama elementi sonori diversi per nascita ma affini per espressività; la base melodica e la ritmica orecchiabile sono i punti di forza.
Concludo dicendo che i Systr sono una promessa a cui consiglierei di prestare attenzione. Chissà a quali approdi giungeranno, con quel piccolo passo verso la più completa personalizzazione e ispirazione.

Track by Track
  1. Gazole 75
  2. DBMB 75
  3. Protect Your Horizons 70
  4. The Race 75
  5. Understanding 70
  6. Point Break 75
  7. All Given Words 70
  8. Sportswear 70
  9. Remaining Silence 70
  10. Superheroes 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

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