The Fucking Wrath «Valley Of The Serpent's Soul» (2011)

The Fucking Wrath «Valley Of The Serpent's Soul» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
635

 

Band:
The Fucking Wrath
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Titolo:
Valley Of The Serpent's Soul

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Craig Kasams :: vocals, guitars
Brent Woodward :: guitars
Nick Minasain :: bass
John Crerar :: drums

 

Genere:

 

Durata:
39' 5"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Solitamente storco un po' il muso quando sento parlare di stoner rock, forse perchè ne ho davvero sentite di cotte e di crude e di conseguenza inizio a stufarmi abbastanza sin dal primo minuto e mezzo ma non in questo caso.
“The Fucking Wrath” è un moniker che potrebbe inizialmente far sorgere seri dubbi sull'operato di una giovane band, visti i trascorsi di altrettanti gruppi ricchi di entusiasmo ma dalla poca e patetica sostanza. In questa occasione, invece, abbiamo tra le mani un'ottima band stoner-thrash metal alle prese col secondo album su lunga distanza, e che disco ragazzi, quasi si mangia per bellezza il primo fortunato capitolo della loro discografia, “Season Of Evil” (il quale, lo ricordiamo, fu registrato nel weekend a cavallo del 06/06/06, tanto per restare in temi evangelici).
Il gruppo è in perfetta forma e propone qualcosa di non meglio identificato in cui potremmo trovare comunicazioni stilistiche tra i primi e più “punk style” Metallica, i Discharge, i Kyuss più accessibili, impossibile non menzionare la “sporcizia” dei The Melvins e i Queens Of The Stone Age di “Song For The Deaf”.
Ogni traccia di “Valley Of The Serpent's Soul” (copertina eccezionale per altro!) è un pugno in faccia e sa essere pesante, soffocante e allo stesso tempo veloce e dinamica anche senza cambi di tempo. E' un disco in cui non è vero che tutto può succedere ma che ha la capacità di fomentare l'ascoltatore e di indurlo a ricominciare l'ascolto da capo. Potrei benissimo menzionarlo tra gli album “da macchina” dell'ultimo mese.
Il suono fresco nonostante la voce che alle lunghe può risultate tediosa, è di certo una grande qualità di “Valley...” e richiama anche il fantasma musicale di Tony Iommi e quindi delle atmosfere doomy sempre a braccetto con del vecchio thrash e dell'hardcore punk settantiano.
“Valley...” ha la capacità di accontentare diverse orecchie. Come seconda prova i “The Fucking Wrath” hanno fatto un altro centro.

Track by Track
  1. The Question 75
  2. Rebellious Axe 75
  3. Swan Song Of a Mad Man 75
  4. Altar of Lies 75
  5. Blank Slate 70
  6. The Neurodyssey (I. Valley of the Serpent's Soul II. Caverns of Fire III. Endless Black Flags) 80
  7. Grandelusion 75
  8. Goddess of Pain 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

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