Welcome Into My Carcass «Welcome Into My Carcass» (2009)

Welcome Into My Carcass «Welcome Into My Carcass» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
833

 

Band:
Welcome Into My Carcass
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Welcome Into My Carcass [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Welcome Into My Carcass

 

Titolo:
Welcome Into My Carcass

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Berko :: Vocals
Condo :: Guitar + Backing Vocals
Muso :: Guitar
Bianchi :: Bass
Gabro :: Drums
Caino :: Synth + Noises

 

Genere:

 

Durata:
19' 0"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ecco un gruppo che vale la pena di essere preso in considerazione: i Welcome Into My Carcass.
Originari di Parma, i nostri irrompono sulla mia scrivania con un EP davvero soddisfacente e strambo; tanto per cominciare si presentano con un artwork stile 7'' psichedelico e onirico all'ennesima potenza e ciò è veramente buono per cui l'idea che mi ero fatto senza nemmeno ascoltarli era partita di buon grado per la loro personalità, personalità che, ascoltando i pezzi non è mai scesa al livello di mediocrità né pateticità.
Quattro tracce pazzoidi e discretamente violente in cui i nostri si accingono in una sorta di Punk- Post-Hardcore psichedelico e costituito di molte influenze, anche Nu.

Su “Monomano” si riescono a scorgere i vecchi amati System Of A Down di Toxicity, su “Alpha & Omega” e l'epica “Ode Al Suicidio” è la psichedelia a fare da portatrice del loro sound assolutamente non convenzionale e non pulito come dovrebbe ma a noi non importa troppo la pulizia in questi casi in quanto rovinerebbe l'impatto sonoro che le canzoni avrebbero sui nostri timpani, così abituati a sentire sempre le stesse cose.
La band, piuttosto numerosa per il genere proposto (sono in sei!), si avvale anche di ingenti inserti di sintetizzatore e tutti quei suonacci che ci piacciono tanto se fatti bene, -e qui sono fatti veramente bene!- in più le voci del singer e del chitarrista/backing vocals rappresentano l'intero carisma del disco, urli disumani, growl, screaming e testi semplici ma sconvolgenti e deliranti.
Ci piace ci piace!

Track by Track
  1. Monomano 70
  2. Alpha & Omega 60
  3. Ode Al Suicidio 75
  4. Il Vampiro 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

Recensione di carnival creation » pubblicata il --. Articolo letto 833 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti