Teverts «The Lifeblood» (2023)

Teverts «The Lifeblood» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
14.03.2024

 

Visualizzazioni:
111

 

Band:
Teverts
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Titolo:
The Lifeblood

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Filippo :: Vocals and Electric Guitar
Francesco :: Bass
Angela :: Drums

 

Genere:
Stoner Rock

 

Durata:
31' 1"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2023

 

Etichetta:
Karma Conspiracy Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Niente di nuovo, ma molto di godibile. Questo è in estrema sintesi il terzo album dei Teverts da Benevento, che con “The lifeblood” ci propongono 31 minuti di una musica fondamentalmente classica, ma che scorre comunque bene, come si ascolta sin dalla title track d’apertura: i riff sono semplici volendo, e sin da subito si nota la mancanza di originalità, ma a questo sopperisce anzitutto una buona voce che come timbrica contrasta con le frequenze basse dello stoner rock/doom dei Teverts, e poi una persistente competenza d’arrangiamenti, che rende il brano comunque riuscito.
E il prosieguo dell’ascolto dell’album manifesta una band ormai matura e capace, che sa apportare modifiche al proprio sound, andando sul più astratto in “Draining my skin”, sul doom corrosivo in “UVB 76” e su certo desert rock di “Road to awareness”, che mutua il mood rock lento della prima canzone ma con la competenza di cui sopra che grazia il brano. E non manca la consueta digressione puramente strumentale di “Under Antares light”, dove il sound cambia nuovamente, con gli strumenti ritmici che tessono le loro trame e la chitarra che, qui molto meno distorta, adagia sopra i suoi fraseggi.
In conclusione, “The lifeblood” come detto sin dall’inizio è un disco che di certo non brilla per originalità, ma che comunque suona naturale e che fila via liscio senza problemi, alla faccia di tanti wannabes che per risultare credibili devono cercare di esagerare sia le frequenze basse che la scenografia; ai Teverts bastano loro stessi e la loro musica. Raccomandato per i fans dello stoner rock/doom.

Track by Track
  1. The lifeblood 75
  2. Draining my skin 70
  3. Under antares light 70
  4. UVB 76 75
  5. Road to awareness 70
  6. Coming home 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 14.03.2024. Articolo letto 111 volte.

 

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