Deos «Furor Belli» (2022)

Deos «Furor Belli» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Bata »

 

Recensione Pubblicata il:
15.05.2023

 

Visualizzazioni:
658

 

Band:
Deos
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Titolo:
Furor Belli

 

Nazione:
Italia / Francia

 

Formazione:
Jack « Janus » Graved (bass / vocals)
Fabio Battistella (guitar / backing vocals)
Cedric « Cedd » Boehm (guitar / backing vocals)
Loic Depauwe (drums)

 

Genere:
Roman Extreme Metal

 

Durata:
51' 39"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.05.2022

 

Etichetta:
WormHoleDeath
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gruppo nuovo per le mie orecchie; E dire che sono alla lora quarta opera.. Miscelando black & death metal buttano giù testi sull'antica Roma (quanto mi mancano i vecchi ASTAROTH...)... band formata da Fabio Battistella, Jack Graved, Loïc Depauwe e Cedric Boehm.
Passando all'album i pezzi presenti sono 12, e si apre con “Diochotomia Mediterranea”, breve pezzo che fa da apripista portandoci direttamente nel Colosseo. Particolare l'uso del corno francese che ci portano a "Decimatio". Nonostante una produzione un poco spenta in questo pezzo la pesantezza si sente eccome; non intaccando le voci belle aspre con le mazzate ch eci arrivano dal basso.
Terzo pezzo "Cerberus, pezzo tetro, oscuro..dove il cane a tre teste ci porta in giro per l'inferno. Forse un suono un po più thrash in “Primus Pilus”; quasi una marcia militare di una legione romana.
Forse un po troppo semplici invece i riffs presenti in "Cinis Ad Cinerem".
accompagnamento. Questo album sta rapidamente diventando dimenticabile. Si continua con "Cocles", pezzo che fa fatica a decollare.
"Germanicus" invcece martella mica male; nulla di nuovo ma una bella mazzata con la doppai cassa che fa il suo lavoro.
Cambia il suono con “Virgo Vestalis” dove appaiono delle voci femminli a dare un tocco diverso al suono della band. "Morituri Te Salutant" è invece un vero e proprio grido di guerra. SI respira un poco con “Germanicus”, dedicata la generale romano.
Chiude il disco “Venenum Rex”.
Vero niente di nuovo sia dal lato musicale che dei testi ma l'album scorre via bene fra una mazzata e l'altra.
Avanti così.

Track by Track
  1. Dichotomia Mediterranea 65
  2. Decimatio 70
  3. Cerberus 75
  4. Primus Pilus 70
  5. Cinis Ad Cinerem 65
  6. Morituri Te Salutant 75
  7. Cocles 65
  8. Scaevola 65
  9. Germanicus 70
  10. Vallum Hadriani 75
  11. Virgo Vestali 70
  12. Venenum Rex 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Bata » pubblicata il 15.05.2023. Articolo letto 658 volte.

 

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