Satanic Freakstylerz «Demo 2008» (2008)

Satanic Freakstylerz «Demo 2008» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Madhatter »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Satanic Freakstylerz

Titolo:
Demo 2008

Nazione:
Italia

Formazione:
Gibo – Chitarra
Iban – Basso
Zillo – Voce
Dario – Batteria

Genere:

Durata:
15' 56"

Formato:

Data di Uscita:
2008

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

No. Dispiace quando bisogna recensire lavori simili, perché di buono si può dire veramente poco. Cominciamo dall’audio : la registrazione, avvenuta in due ore, rappresenta probabilmente un vanto per i componenti del gruppo se citano il fatto sulla loro bio, ma questo vuol dire avere a che fare con una voce mal registrata, impastata, di cui non si capisce niente se non qualche stralcio di testo, mentre gli strumentisti sembra siano stati registrati durante le prove a presa diretta, come probabilmente è stato. Dunque, un sonoro da sala prove, totalmente privo di ogni impatto. Sui testi non posso esprimermi poiché non si capiscono benissimo le parole, e non è presente un booklet, ma su “Maledetto XVI”, “Guerra Merda” e “Fanculo Police” vengono ripetute (credo, da quanto si riesce a capire)rispettivamente “Ratzinger No”, “Guerra Merda” e “Fanculo il tenente, ridammi la patente” per tre quarti canzone, che al di là della condivisibilità o meno degli argomenti, rendono le canzoni sopracitate molto noiose. Oltre a ciò, aggiungiamo che le canzoni sono banali, elementari, piatte, senza variazioni significative che le rendano più “colorate” e l’esecuzione in generale non è precisissima e delle volte addirittura un po’ incerta. Una cosa buona è invece rappresentata dal gusto del chitarrista e del bassista, abili nella scelta dei suoni e nel riffing. Migliore è anche l’ultima canzone, “Cosa è per me l’hip hop”, un minimo più variegata e meglio composta rispetto alle altre, con un portamento andante e dove il cantante MC si comporta per la prima volta nel disco da MC, cantando un bel rap. Tirando le somme, questo è uno dei dischi che finora ho ascoltato meno volentieri, tutto sommato, i nostri Satanic FreakStylerz potrebbero concentrarsi di più su uno stile simile a quello dell’ultima canzone, che a mio avviso è quello che funziona meglio, perché è vero che le altre hanno un ritornello più facilmente memorizzabile e quindi efficace in sede live, ma sono canzoni monotone e prive di variazioni interessanti, pesanti all’ascolto. Mi dispiace, ma i bresciani per ora sono rimandati.