Varego «Varego» (2021)

Varego «Varego» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
25.07.2021

 

Visualizzazioni:
1097

 

Band:
Varego
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Titolo:
Varego

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Davide Marcenaro - voce, basso
Alberto Pozzo - chitarra
Simon Lepor - batteria

 

Genere:
Stoner Rock / Post Metal

 

Durata:
28' 34"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
11.06.2021

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
Distrokid
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Agenzia di Promozione:
Nee-Cee Agency
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Recensione

Sonorità potenti in casa dei genovesi Varego alle prese con il quarto disco della propria carriera sviluppato su un concentrato grunge, stoner rock, post metal e prog rock che ben mette in evidenza una nuova, inedita evoluzione sonora oscura ma pur sempre viva e dinamica dall’inizio alla fine. Interessanti i vari refrain che caratterizzano le soluzioni scelte dalla band tra contesti melodici e assetti ritmici particolarmente spinti. Il buon clean, immancabilmente con puntate più acerbe dovute per l’appunto dallo stile sonoro miscelato della band e dal quale si propaga un immancabile senso di disagio nei confronti del mondo odierno, riesce a tenere sempre alta la tensione dando grande prova di espressiva capacità. Anche i suoni molto coesi sviluppano al meglio la propria attrattività a cominciare dall’opener “Tunnel” un brano caratterizzato dalla miscela esplosiva del combo che si propaga anche con la particolarissima e successiva “Limbo”; situazione più moderata con “Death” un brano dalle oscure fattezze che ben presto da spazio a “Needles” altro brano che rievoca una potente miscela tra distorti e compattezza e forte di un orecchiabile ritornello cantato; l’ascolto prosegue poi con la più grintosa “One”, sempre di matrice oscura ma complessivamente soddisfacente nei contenuti e nella ritmica caratteristica; “Wave”, diventa invece più aggressiva soprattutto nell’impostazione del cantato sferzato dal corale clean; conclude il disco “Raptus” la cui apertura acustica contestualizza in alternanza successivi momenti più graffianti. Il disco si caratterizza per contenuti e idee valide che ancora una volta ci lasciano apprezzare l’estro che questa band ha nel proprio DNA.

Track by Track
  1. Tunnel 70
  2. Limbo 75
  3. Death 70
  4. Needles 70
  5. One 75
  6. Wave 75
  7. Raptus (Un passo e muori) 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 25.07.2021. Articolo letto 1097 volte.

 

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