Eresia «Aìresis» (2019)

Eresia «Áresis» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
14.04.2019

 

Visualizzazioni:
1605

 

Band:
Eresia
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Titolo:
Aìresis

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Claudio "Bonfy" Bonfante :: drum;
- Andrea "Andy" Reni :: guitar;
- Max Bravi :: bass/voice;

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
51' 9"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.01.2019

 

Etichetta:
Andromeda Relix
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

A distanza di diversi anni dalla loro ultima uscita discografica, i veronesi Eresia rilasciano questo “Aìresis” un disco che contiene un totale di quindici brani inclusivi di quattro brani tratti dall’inedito album “Parole Al Buio” risalente al 1999 ed oggi ri registrate con nuovi arrangiamenti, oltre a due bonus inediti live, oltre a tutto il secondo album della band “Moto Pepertuo” uscito nel 2001 ed esaurito all’epoca in brevissimo tempo. Il trio dispone il proprio death metal su sonorità non troppo particolareggiate, ed abbastanza orecchiabili con sonorità in parte grezze ma efficaci; la band canta con un growl piuttosto diretto in lingua madre con esiti tutt’altro che scontati. In ogni caso, per omaggiare i fan più fedeli, gli Eresia affidano l’apertura del disco a quattro brani inediti “Dahmer”, probabilmente riconducibile al noto serial killer americano strutturato su una ritmica piuttosto rapida ma non complessa; segue la sfuriata di “Fai O Muori”, un discreto pezzo aperto da un onesto riff che scatena una ritmica diretta a veloce propagantesi tra alti e bassi per l’intera durata del brano; segue poi “Parole Al Buio”, il cavernoso growl apre il tutto su un’andatura in mid tempo alternata tra cantato e riff per compattarsi un po’ di più ma per rimanere poi in definitiva stabile; l’ “Habitat Brutale” tira via dritto attraverso una grintosa andatura e una discreta ritmica che la contraddistingue; è poi la volta dei due brani inediti versione live “Fragile” e “Silente Anelito D’Odio” la cui uscita non pare in ogni caso troppo ottimale trattandosi di live ma comunque ben si percepiscono i riff con l’annesso mastodontico growl; si procede poi la riproposizione del secondo album della band dove la potenza dell’epoca viene catapultata ai giorni nostri per farci in ogni caso apprendere, rispetto ad allora, che ancora oggi, nella maniera migliore, lo spirito e l’aggressività di allora non sono ancora finiti. Il disco rivela nel complesso un giudizio positivo per quanto attiene le nuove tracce proposte rispetto a quelle già note, ma in ogni caso, una produzione appena migliore, avrebbe probabilmente potuto offrire un esito diverso.

Track by Track
  1. Dahmer 70
  2. Fai O Muori 70
  3. Parole Al Buio 70
  4. Habitat Brutale 70
  5. Fragile (Live) 65
  6. Silente Anelito D’Odio (Live) 65
  7. Eresia 65
  8. Es 55
  9. Ultima Notte 60
  10. Nato Per Uccidere 65
  11. Moto Imperpetuo 50
  12. Acrono 65
  13. Sei Solo 60
  14. Altrove 60
  15. Metamorfosi 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
64

 

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