Indemnity «Bloody Minded Bullet Headed» (2017)

Indemnity «Bloody Minded Bullet Headed» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
11.07.2017

 

Visualizzazioni:
1135

 

Band:
Indemnity
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Indemnity

 

Titolo:
Bloody Minded Bullet Headed

 

Nazione:
Belgio

 

Formazione:
- Ken :: Bass, vocals;
- Matthias :: Guitar;
- Tomas :: Guitar;
- Arne :: Vocals;
- Matthias :: Drums;

 

Genere:
Thrash / D-beat

 

Durata:
22' 9"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
28.04.2017

 

Etichetta:
Art Gates Records
[MetalWave] Invia una email a Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Art Gates Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I belgi Indemnity rilasciano il loro secondo lavoro “Bloddy Minded Bullet Headed” concentrando dodici tracce in appena ventidue minuti di ascolto grazie al loro smisurato Thrash crossover Hardcore Punk che non lascia alcuna possibilità di fuga tra ritmiche folli e contesti ritmici in pura follia espressiva. Le ritmiche dei brani si rilevano nel corso dell’ascolto dinamiche ma non eccessivamente sparate e questo proprio in considerazione del fatto che la band nella propria ed innata propensione al punk thrash voglia comunque mettere in evidenza ogni singolo passaggio; splendida l’interpretazione dello scream urlato ma allo stesso tempo flessibile tra bassi e alti. Un vero piacere ascoltare questo disco proprio per la velocità e la durata stessa dei brani, poco più di due minuti di ascolto a traccia, con casi anche al di sotto del minuto. Tra le tracce, tutte significative realizzate da riff accattivanti e ritmiche tra doppia cassa e non, oltre a lead solo che caratterizzano qualche brano, lasciano in sostanza tutte a bocca aperta; meritano i dovuti apprezzamenti “ You Fucking Disguste Me”, “Religion Means War” e “Left for Dead” per l’innata cattiveria che le contraddistingue ma nel complesso il disco è perfetto così, non si può certamente propendere più per una traccia che per un’altra; quando c’è sostanza in certi lavori è praticamente impossibile fare distinzioni. In conclusione il disco è ben fatto, completo, dinamico e non perde certo l’occasione di far divertire coloro che decideranno di farne propria una copia anche su suggerimento di chi scrive.

Track by Track
  1. Never Hold Back 75
  2. Slavery 75
  3. You Fucking Disgust Me 80
  4. Drowning at the Gates of Fortress Europe 75
  5. Religion Means War 80
  6. Controlled 75
  7. Eye of the Storm 75
  8. Violence Has Never Done Me Wrong 75
  9. Rotting Away 75
  10. Left For Dead 80
  11. What You Think 75
  12. Onward to Destruction 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 11.07.2017. Articolo letto 1135 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.