Ingraved «From Sour Cries To Loving Eyes» (2013)

Ingraved «From Sour Cries To Loving Eyes» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Jezebel »

 

Recensione Pubblicata il:
16.04.2014

 

Visualizzazioni:
1792

 

Band:
Ingraved
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Titolo:
From Sour Cries To Loving Eyes

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Tony - Vocals
Martin - Guitar
Tez - Bass
Andrea - Guitar
Donatello - Drums

 

Genere:
Metal / Hardcore

 

Durata:
22' 38"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
18.10.2013

 

Etichetta:
Power Pain Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

"From sour cries to loving eyes" è il nuovo lavoro dei pugliesi Ingraved, attivi sulla scena dal 2001. Il metalcore della band gode di solarità e rotondità, le strutture dei sette brani dell'Ep sono precise, strofa e ritornello si alternano creando assi interni e sostenendo la circolazione degli spunti, dei guizzi che cercano di sfuggire a plot preconfezionati. Riff stoppati e accordi che tagliano trasversalmente la trama sonora, base ritmica dettagliata e scream affilato sono alla base dello stile degli Ingraved. Dopo l'intro "Fall and rebirth", "Treading the maze" mostra come i cinque di Brindisi siano capaci di amalgamare il classico binomio strofa/ritornello con una ritmica variegata. "From ashes" è dinamica, la melodia che impera viene attanagliata dallo scream. In "Concrete and nails" i riff si sfrangiano, richiedono cambi di marcia repentini. In "Your truth" il battaglione Ingraved avanza spedito e compatto creando percorsi ad ostacoli per il suono che man mano si appesantisce e si imbrunisce. "The overdrive" è battente e con una buona dose di groove e scorrevolezza mentre con "World on my shoulders" le trame sonore si distendono, lasciando spazio alla melodia alternata ai breakdown tipici del metalcore. In "From sour cries to loving eyes" assistiamo a un climax sonoro in cui più scorrono i minuti, più vengono alla luce dettagli ed elementi che vanno a definire maggiormente lo stile attuale dalla band, la quale, come al solito, dimostra di prende sul serio il metalcore, cercando di darne un'interpretazione personale e alternativa.

Track by Track
  1. Fall and rebirth 70
  2. Trading the maze 75
  3. From ashes 75
  4. Concrete and nails 75
  5. Your truth 80
  6. The overdrive 80
  7. World on my shoulders 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

Recensione di Jezebel » pubblicata il 16.04.2014. Articolo letto 1792 volte.

 

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