Eye Of The Golem «Nigredo» (2024)

Eye Of The Golem «Nigredo» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
24.06.2025

 

Visualizzazioni:
69

 

Band:
Eye Of The Golem
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Titolo:
Nigredo

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Andrea :: bass, vocals;
- Hari :: drums;
- Mark :: guitar, synth, loops;

 

Genere:
Stoner Doom Metal

 

Durata:
45' 24"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
04.10.2024

 

Etichetta:
Octopus Rising

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
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Recensione

Il post metal realizzato dai bolognesi Eye Of The Golem prende corpo con il debutto intitolato “Nigredo”, un concept che si ispira ad un processo alchemico che vede lo scioglimento degli elementi per ricondurli allo stadio primordiale, stadio da dove hanno origine tutte le cose; il trio, ispirandosi a quanto sopra, rilascia sei tracce per un ascolto che racchiude i quarantacinque minuti nel corso dei quali apprendiamo quanto siano oscuri i contenuti che in parte ricordano i Godflesh ma ancora i primissimi Fudge Tunnel in chiave più moderna con l’inserimento di contesti noise, sludge, doom, industrial e immancabilmente psichedelici. Le tracce offrono andature melmose con distorti nitidi forti di riff potenti disposti su chitarre e accordature sotto di un paio di toni dove un lontano quanto rabbioso clean lascia un effetto ai limiti del claustrofobico proprio a cominciare dalla meritevole “Black Cathedral”, traccia in cui lunghe e lente andature miscelate a note psichedeliche si amalgamano per generando un notevole post metal; anche “Starvation” si propone indicativamente alla stessa maniera rendendosi forse ancor più cupa e soffocante nei contenuti; da ricordare anche “Psych Wall Of Desperation” pare offrire linee appena più melodiche che in ogni caso non abbandonano mai il delirante quanto oscuro contesto ritmico perennemente moderato e senza alcuna tipologia di esaltazione. La band, pur ispirandosi alle realtà inizialmente surrichiamate, pare abbastanza pronta e parimenti competitiva se messa al confronto con altre realtà anche se, di tanto in tanto, il tutto pare essere un po’ troppo sbilanciato in favore di un sound forse appena troppo carico che a lungo andare potrebbe rendere un po’ monotono il tutto. Il livello compositivo degli Eye Of The Golem, rapportato anche con l’Ep del 2021, è oggi notevolmente migliorato oltre che rafforzato grazie all’evoluzione temporale che ne caratterizzato il credo oltre che la voglia di non fermarsi.

Track by Track
  1. Black Cathedral 75
  2. Starvation 70
  3. Absence Of Body Doesn't Mean Death 70
  4. Psychic Walls Of Desperation 70
  5. Quantum Prison 65
  6. The Abyssal Zeitgeist Will Tear You Apart 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 24.06.2025. Articolo letto 69 volte.

 

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