Grave «A Trip To Mustafar» (2018)
Grave
![[MetalWave] Invia una email a Grave](icone/email_ico3.png)
![[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Grave](icone/fb_ico3.png)
![[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Grave](icone/sc_ico3.png)
Titolo:
A Trip To Mustafar
Nazione:
Italia
Formazione:
Marco Murello :: Lead Guitar
Davide Pillino :: Bass Guitar
Demos Zanelli :: Drums
Matt Karat :: Guest Synthesizer
Genere:
Stoner / Post-Rock / Alternativo
Durata:
34' 56"
Formato:
EP
2018
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Cos’è questo, il nuovo disco della classica Death Metal band svedese Grave? No, è il secondo Ep di un omonimo gruppo che proviene da Udine e che propone stoner strumentale, che condensa 4 canzoni in quasi 35 minuti di musica globalmente definibile con uno stile che sta a metà tra lo Stoner più tipicamente rock e lo Space Rock. Una proposta musicale dunque invero abbastanza comune e diffusa, da cui ogni tanto escono bands degne di nota, ma anche bands dall’interesse marginale o dimenticabili, per vari motivi. E purtroppo “A trip to mustafar” finisce nella seconda delle fasce di bands poc’anzi descritte.
L’ascolto di questo Ep infatti rivela una band che svolge il proprio lavoro in maniera ascoltabile, ma la cui identità sonora suona molto vaga e non ben definita, limitando la riuscita delle canzoni a buoni riffs più o meno concatenati e nulla più, con una “Space Embryo” decisamente troppo lunga, diluita e non imprescindibile, così come “The Incredible Duna Man” che soffre dello stesso problema e di un riff a 6:40 circa che si appoggia troppo a qualcosa degli Zippo di “The road to knowledge”. I due brani successivi accorciano un po’ la durata, ma incredibilmente la situazione non cambia: ci si trova sempre di fronte a dei riffs che creano anche una buona atmosfera, ma che rimangono tali per tutto il brano, che tra l’altro è strumentale senza un vero e proprio motivo, visto che un cantato non solo ci sta bene, ma avrebbe anche aggiunto più idee e nervature ai brani.
Insomma: “A trip to mustafar” dei Grave non è male in sé ma è molto dimenticabile, va poco oltre a un compendio di riffs concatenati e fini a sé stessi, e in definitiva ciò che fanno loro lo fanno tantissimi altri ma con risultati migliori.
Track by Track
- Space Embryo 50
- The incredible Duna man 50
- Johnny Greender story 55
- Safara' 55
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 60
- Qualità Artwork: 50
- Originalità: 55
- Tecnica: 60
Giudizio Finale
53Recensione di Snarl » pubblicata il 20.01.2019. Articolo letto 1611 volte.
Articoli Correlati
News
- 25 Apr. 2025 LET THEM FALL: il nuovo singolo ''Nine Worlds''»
- 25 Apr. 2025 KINGDOM OF BARBOUNS METAL FEST: annunciata la prima edizione»
- 25 Apr. 2025 GRINDCORE CONVENTION: i dettagli della data con CADAVERIC CREMATORIUM ed altri»
- 25 Apr. 2025 THE VALLEY: il nuovo singolo ''Hypnagogia''»
- 24 Apr. 2025 THE OSSUARY: mini tour a supporto del nuovo album ''Requiem for the Sun''»
- 23 Apr. 2025 VENEZIA HARDCORE FEST 2025: gli orari delle due giornate»
- 23 Apr. 2025 HOLLER: il video di ''Stormy''»
- 23 Apr. 2025 NEVER OBEY AGAIN: i dettagli della data da headliners allo Spazio Webo»
- 23 Apr. 2025 DR. SCHAFAUSEN: data d'uscita di ''Psychiatric Dark Hotel'' e i teaser dell'album»
- 23 Apr. 2025 SEXPERIENCE: il nuovo video di ''Demonation'' tra orrori reali ed AI»
- 23 Apr. 2025 SOLITVDO: la ristampa di ''Milita''»
- 23 Apr. 2025 W't'M: annunciato il debut album ''Witness the Madness''»
- 23 Apr. 2025 ICEFISH: pubblicano l'episodio 3 della loro video-serie ''The Making of Human Hardware''»
- 22 Apr. 2025 JACK RAVEN: il nuovo singolo ''Don't Let It Be''»
- 22 Apr. 2025 DOBERMANN: annunciano il 1000° concerto e aprono per gli Europe all'Arena di Cagliari»
- 22 Apr. 2025 COGAS: No Clean Singing presenta in anteprima l'LP ''Among the Dead: How to Become a Ghost''»
- 21 Apr. 2025 MATSHIACH: il primo singolo ''The New One''»
- 21 Apr. 2025 STEALTH: in arrivo l'album di debutto ''Metal Force''»
- 21 Apr. 2025 KASTADIAN: online il singolo di debutto tratto dalla compilation ''We Still Rock... The World''»
- 20 Apr. 2025 NODE: live all’Alchemica Music Club di Bologna»
- 20 Apr. 2025 CONFINE: pubblicano il nuovo singolo ''Tutorial''»
- 20 Apr. 2025 DEATH IN CEMBRA: torna il festival Death Metal nel cuore del Trentino»
- 20 Apr. 2025 RAINBOW BRIDGE: firmano con Argonauta Records»
- 20 Apr. 2025 TWELVE BACK STONES: il nuovo singolo ''Aniconic Superstar''»
- 20 Apr. 2025 SVNTH: il nuovo album ''Pink Noise Youth''»
- 18 Apr. 2025 SANDNESS: il secondo singolo e video ''Draw the Line''»
- 18 Apr. 2025 INFECTION CODE: fuori il nuovo album ''Culto'' e il videoclip di ''Faceless God''»
- 18 Apr. 2025 ELYNE: il nuovo singolo ''Death Game''»
- 18 Apr. 2025 BLACK WINTER FEST 2025: Taake e Tsjuder live il 13 dicembre a Paderno Dugnano»
- 18 Apr. 2025 FROZEN CROWN: headliner al Blera in Rock»
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- 01 Ago. 2019 «Wacken Open Air 2019 (pre-report)» Aborym, Acranius, Acres, The Adicts, Airbourne, Alabama Black Snakes, All Hail the Yeti, Angelus Apatrida, Anthrax, Asrock, Avatar, Axxis, Baby Face Nelson, Bai Bang, Battle Beast, Beyond the Black, Black Stone Cherry, Bleed from Within, Bloodywood, Body Count feat. Ice-T, Christopher Bowes and His Plate of Beans, Brass Against, Brenner, Bullet for My Valentine, Cancer, Cesair, Coppelius, Cradle of Filth, Crazy Lixx, Crematory, Critical Mess, Crobot, D-A-D, Damnation Defaced, The Damned, Dampfmaschine, Dark Funeral, Delain, Demons & Wizards, Diamond Head, Diary of Dreams, Die from Sorrow, Die Happy, Downfall of Gaia, Dream Spirit, Drunken Swallows, Duivelspack, Eisbrecher, Eluveitie, Emil Bulls, Equilibrium, Evergrey, Extrabreit, Fiddler’s Green, Der Fluch des Drachen, For I Am King, Frog Leap, Gama Bomb, Girlschool, Gloryful, Gloryhammer, Grave, Michale Graves, Hämatom, Hamferð, Hammerfall, Harpyie, Hellhammer Tom Warrior’s Triumph of Death, Jinjer, Kaizaa, Kärbholz, Krokus, Kvelertak, Lagerstein, The Lazys, Legion of the Damned, Life of Agony, The Linewalkers, Lucifer Star Machine, Manticora, Meshuggah, Molllust, The Moon & The Nightspirit, Mono Inc., Monstagon, Monster Magnet, Mr. Hurley & Die Pulveraffen, Myrath, Nachtblut, Nailed to Obscurity, Nashville Pussy, Nasty, Necrophobic, The New Roses, Jared James Nichols, The Night Flight Orchestra, Night in Gales, Nordjevel, Of Mice & Men, Operus, Opeth, The O’Reilleys and the Paddyhats, Paddy and the Rats, Parkway Drive, Powerwolf, Primordial, Prong, Prophets of Rage, Queensrÿche, The Quireboys, Rage & Lingua Mortis Orchestra, Ragnaröek, Reckless Love, Reliquiae, Rose Tattoo, The Rumjacks, Sabaton, Santiano, Saor, Saxon, Savage Messiah, Sibiir, Sikth, The Sinderellas, The Sisters of Mercy, Skald, Skew Siskin, Skyline, Skynd, Slayer, Soul Demise, Stoneman, Suidakra, The Sweet, Subway to Sally, Tanzwut, TesseracT, Thy Art Is Murder, Torment, Tribulation, Tuxedoo, UFO, Unleashed, Uriah Heep, Vampire, Velvet Viper, Venom Inc., Versengold, Victims of Madness, The Vintage Caravan, Violons Barbares, Vltimas, Vogelfrey, Warkings, Wiegedood, The Wild!, Windhand, Within Temptation, Joachim Witt, Zuriaake »
- 08 Feb. 2019 «Antropofagus + Nihilo + Gravestone + Thecodontion» Antropofagus + Nihilo + Gravestone + Thecodontion »
- 17 Ago. 2017 «FRANTIC FEST 2017» Claudio Simonetti Goblin + Spiritual Front + Soviet Soviet + Grave + Aura Noir + Dark Lunacy + Impaled Nazarene + Slapshot + Ufomammut »
- 10 Lug. 2011 «Metal Valley Open Air» Deicide + Belphegor + Strana Officina + Skanners + Hour Of Penance + Elvenking + The Amenta + Methedras + Antropofagus + Celebrum + Nerve + Spanking Hour + Lucky Bastardz + 5 Star Grave »
- 17 Giu. 2005 «Magna Grecia Metal Fest 2005» Grave Digger + Atrocity + Mortuary Drape + Marshall + Grimness + Larsen »
- 18 Set. 2004 Centvrion + Firbholg + Semi Infermità Mentale + guests »