Chronosphere «Embracing Oblivion» (2014)

Chronosphere «Embracing Oblivion» | MetalWave.it Recensioni Autore:
FallenAngel »

 

Recensione Pubblicata il:
26.01.2015

 

Visualizzazioni:
2189

 

Band:
Chronosphere
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Titolo:
Embracing Oblivion

 

Nazione:
Grecia

 

Formazione:
Spyros Lafias (Voce, Chitarra)
Panos Tsampras (Chitarra)
Kostas Spades (Basso)
Thanos Krommidas (Batteria)

 

Genere:
Thrash / Death Metal

 

Durata:
43' 18"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
16.06.2014

 

Etichetta:
Punishment 18 Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nel marasma delle band mediocri che suonano thrash metal in Europa, ogni tanto capita che salti fuori una band valida che ha le carte in regola per lasciare il segno. La nostrana Punishment 18 Records non è nuova in merito alla scoperta di buone band underground, e, anche in questo caso, ha colpito nel segno con i greci Chronosphere che ci propongono il loro secondo lavoro intitolato "Embracing oblivion".
Il combo ellenico ci investe con il loro thrash/speed metal senza compromessi in cui la velocità e la potenza la fanno da padrone.
Fin dalle prime note del platter si capisce che la musica suonata dalla band trova la sua maggiore ispirazione nel thrash metal della Bay Area caratteristico degli ultimi anni '80; i nostri sanno il fatto loro e colpiscono le nostre povere orecchie con vere e proprie rasoiate che non ci lasciano tregua, grazie soprattutto ad una sezione ritmica di tutto rispetto, che riesce ad essere veloce senza scadere in eccessiva banalità.
La differenza che si nota immediatamente tra i Chronosphere e diversi altri gruppi thrash metal è che la band greca presenta anche delle buone potenzialità dal punto di vista tecnico ed alcuni vistuosismi sparsi qua e là nel platter ne sono la dimostrazione tangibile.
Questo "Embracing oblivion" riesce a divertire e convincere al tempo stesso; i Chronosphere riescono nel difficile compito di non cadere nell'enorme calderone delle band clone di gruppi maggiormente blasonati, suonando un thrash metal che non si limita ad essere gradevole solo ai nostalgici del genere, ma che sarà sicuramente apprezzato ai neofiti. Consiglio a tutti di ascoltare il cd in questione, costellato da numerose piccole perle che non mancheranno di stupire ed emozionare. Alzate quindi il volume del vostro stereo al massimo, sciogliete i capelli, e scatenatevi in un selvaggio headbanging.

Track by Track
  1. Killing My Sins 80
  2. One Hand Red Per Saint 80
  3. Porce Fed Truth 75
  4. Brutal Decay 80
  5. Frenzied From Inside 80
  6. Herald The Uprising 85
  7. City Of The Living Dead 85
  8. Seize Your Last Chance 75
  9. Beyond Nemesis 85
  10. The Redemption 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di FallenAngel » pubblicata il 26.01.2015. Articolo letto 2189 volte.

 

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