Taberah «Necromancer» (2013)

Taberah «Necromancer» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Led »

 

Recensione Pubblicata il:
19.01.2014

 

Visualizzazioni:
866

 

Band:
Taberah
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Titolo:
Necromancer

 

Nazione:
Tasmania

 

Formazione:
Jonathon B Guitar + Vocals Myles ‘Flash’ Flood Guitar Tom “Bam Bam” Brockman Drums Dave ‘The Doctor’ Walsh Bass

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
50' 34"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
13.09.2013

 

Etichetta:
Dust On The Tracks Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Rock N Growl
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Recensione

Direttamente dall'Australia, i "Taberah" pubblicano per la "Dust On The Tracks Records/Sony", la loro sesta fatica dal titolo "Necromancer". Dieci brani più una bonus track di buon sano Heavy Metal in pieno vecchio stile anni '80/'90.
Gia dall'ascolto del primo brano si può notare la padronanza tecnica dei singoli musicisti che riescono a imprimere con il loro sound un buon Metal preciso e potente grazie anche ad efficaci muri interroti da classici assoli di chitarra in pieno stile Iron Maiden. La bella voce, chiara e pulita di Jonathon danno al sound generale del cd un'impronta cristallina e non posso certo non menzionare band old style come "Stryper", "Helloween", "Cinderella".
Il quarteto australiano a saggiamente optato per l'inserimento di un tappetto di tastiere che ha il compito di tenere insieme ed allegerire il sound di "Necromancer" reso tra l'altro pesante dal duro potente e preciso lavoro fatto dalla sezione ritmica di Tom “Bam Bam” Brockman.
Ascoltando "Necromancer" possiamo soffermare l'attenzione su brani di spessore come "Burning In The Moonlight", "Warlord","Don’t Say You’ll Love Me" un lento suonato da una chitarra classica, accompagnato da un buon tappeto di tastiere e tracce di chitarra distorta che fanno da padrona negli assoli. "Don’t Say You’ll Love Me", messo nella parte centrale del cd è un buon salvavita per un lavoro che iniziava a diventare pesante sia per le struture dei brani che per la durata degli stessi. Questa band tuttavia, dimostra ancora una volta di avere delle buone potenzialità tecniche."Necromancer" è un lavoro che consiglierei agli amanti del genere Metal anni '80/'90.

Track by Track
  1. 2012 65
  2. Dying Wish 70
  3. Burning In The Moonlight 70
  4. Necromancer 70
  5. Warlord 70
  6. Don’t Say You’ll Love Me 65
  7. For King And Country 65
  8. One Goon Bag Later 70
  9. The Hammer Of Hades 70
  10. My Dear Lord 65
  11. Burn 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

Recensione di Led » pubblicata il 19.01.2014. Articolo letto 866 volte.

 

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