Pro-Pain «20 Years Of Hardcore» [2011]

Pro-pain «20 Years Of Hardcore» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Dust »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Pro-Pain

Titolo:
20 Years Of Hardcore

Nazione:
U.s.a.

Formazione:
Gary Meskil - Vocals, Bass
Tom Klimchuck - Guitars On Cd
Marshall Stephens - Guitars
Rick Halverson - Drums
Adam Phillips - Guitars

Genere:

Durata:
1h 19' 34"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Vent’anni di attività per una delle più grandi hardcore band di sempre, musica di protesta contaminata dal metal più groovy. I Pro-Pain hanno pubblicato dodici album in studio, due best of, quattro singoli e l’attuale raccolta con inediti ”20 Years Of Hardcore”, in ordine con quattro nuovi brani, altri quattro pezzi tratti dai primi tre album, la cover del brano ”Keine Amnestie Für MTV” della band tedesca Böhse Onkelz, il cui leader Stephan Weidner ha collaborato ha già collaborato con la band e uno su "No End In Night"; anche se il disco contiene ben quattordici brani live a Brno nella Repubblica Ceca (l’edizione intera comprende anche un DVD con dodici brani live a Belgrado nel 1998, tre al With Full Force e cinque a Lausitzring nel 2005, in più del materiale vario filmato dai fans, alcuni rari video e quello promozionale per ”Down For The Cause”) il lavoro secondo me è ben più che una ''raccolta'' o live album, ma si tratta di una vera e propria consacrazione: una edizione che nessun fan dei 'PP' potrà farsi sfuggire.
Come già descritto, il disco dal punto di vista musicale non ha molto di nuovo da offrire: i quattro nuovi brani rispecchiano perfettamente il sound e lo stile proposto negli ultimi anni avvicinando elementi groove moderni ad Hardcore più vecchio stile, qualcosa di decisamente più fuori dagli schemi a cui siamo abituati ci viene proposto con ''Someday Bloody Someday
'' visto che si tratta di un pezzo principalmente Punk. In tutti questi brani si colgono esecuzioni tecniche ovviamente impeccabili, forse al di sopra della media tipica proposta: in ''Absolute Power'', l'ultimo disco pubblicato che ho apprezzato moltissimo, spicca la velocità delle ritmiche e diversi elementi dissonanti nelle sezioni lead; questa volta invece, la performance solista è molto più tecnica e ricercata, il che farà molto piacere ai guitar addicted.
Ottima anche l’incisione dei brani live e dei pezzi più vecchi, che fanno storia a sé e dimostrano la potenza del gruppo anche dal vivo, visto che i pezzi inclusi fanno parte come già detto di album veramente storici per la band e in generale per il panorama Hardcore, sia una rinnovata linfa vitale nel riproporre in versione ad impatto maggiore i vecchi brani.
Inutile dire che i fan lo considereranno un album fantastico: una perfetta unione di old-style e moderno il tutto condito da pezzi live, che ci garantirà ben 79 minuti di grande sound martellante.