Eminence «Humanology» [2004]

Eminence «Humanology» | MetalWave.it Recensioni Autore:
HERRERA »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1751

 

Band:
Eminence
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Titolo:
Humanology

 

Nazione:
Brasile

 

Formazione:
- Alan Wallace - Guitar
- Jairo Guedz - Bass
- Andrè Màrcio - Drums
- Wallace Parreiras - Vocals

 

Genere:

 

Durata:
57' 24"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2004

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Bastano i dati di questo Ep degli Eminence per far intendere di che gruppo si tratti:17 brani,qualità di registrazione eccelsa,buona tecnica e una buona dose di cattiveria;mescolate il tutto,agitate...ed ecco un combo davvero esplosivo.Sia ben chiaro gruppi come Soulfly e Sepultura non sono emulabili,ed è proprio questo che gli Eminence hanno capito:hanno preso un genere musicale e lo hanno adattato alla loro sensibilità artistica. Il loro Nu Metal sud-americano è tutt'altro che piatto e monocorde,i prestiti dal trash core e dal death (soprattutto per le linee vocali) danno la giusta verve a questo Ep molto dinamico. Tuttavia non sono ancora un gruppo inappuntabile,un neo ce l'hanno:in 17 tracce (quantità più che notevole di brani) non ripestersi è davvero difficile. Passando all'analisi del loro lavoro si evince che i pezzi iniziali,compresa l'intro,(H.B.O.1 Evolution Overload e Humanology) hanno un grande impatto sonoro,song taglienti come rasoi dove il muro di distorsione della chitarra è veramente ben sorretto da una sezione ritmica quadrata e fantasiosa al tempo stesso.I brani successivi,tranne due di cui parlerò in seguito(Greddy As A Pig e Democratick), sembrano cloni dei primi e rischiano di allentare il "tiro" tremendo dell'incipit di questo Ep. In 10 brani che scorrono via veloci e fluidi,senza arrecare alcuna novità compositivo-stilistica al lavoro degli Eminence, due: Greddy As A pig e soprattutto Democratick ne rompono l'apperente tranquillità sonora. Il primo, forte di una ritmica calzante, veloce e da una linea vocale davvero indemoniata,risulta un pezzo molto frizzante e trascinante; il secondo brano,invece, è secondo me, un piccolo capolavoro: intro di batteria molto curato con effetti ben calibrati, riff iniziale molto complesso (sempre in tema ritmico),ponte per caricare e inizio del un mid-tempo devastante: davvero un'ottima track. La chiusura è affidata ad un outro che non posso non apprezzare,quest'ultimo infatti ricorda suoni e sentori alla Fear Factory,con una vena spiccatamente industrial.In definitiva mi sento di affermare che agli Eminence non manca nulla per entrare in una label prestigiosa come la Roadrunner, soprattutto perchè darebbero filo da torcere a molte famose band nu metal.

Track by Track
  1. B.O.H.1 75
  2. Evolution 85
  3. Overload 80
  4. Humanology 80
  5. Citizen Zero 75
  6. 6ix Degrees 75
  7. Grenspirit 70
  8. Like I Hate You 75
  9. Greddy As A Pig 85
  10. Leech 9 75
  11. The Freak I Become 75
  12. Creep 75
  13. Democrasick 90
  14. Onefortyfive 75
  15. Hwking Radiation 75
  16. Croward 80
  17. 17253017 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 95
  • Qualità Artwork: 90
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

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