Il Terzo Istante «La Fine Giustifica I Mezzi» (2016)

Il Terzo Istante «La Fine Giustifica I Mezzi» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
07.07.2016

Band:
Il Terzo Istante

Titolo:
La Fine Giustifica I Mezzi

Nazione:
Italia

Formazione:
Lorenzo De Masi :: vox, piano, keyboards
Fabio Casalegno :: guitars, vox
Carlo Bellavia :: drums
Luca Sbaragli :: bass

Genere:
Rock Alternativo

Durata:
33' 24"

Formato:
CD

Data di Uscita:
08.04.2016

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Sarà anche il loro primo album, ma cavolo se spacca! Questo è ciò che penso del primo album degli alternative rockers da Torino chiamati Il Terzo Istante, una band che si vede che è già matura e competente, vista la solidità del songwriting e le belle capacità di paroliere del cantante, che staglia la sua voce con naturalezza su dei riffs che ogni tanto, come nell’opener, formano delle canzoni tipo Verdena con molta più tastiera, mentre altrove è la vena blues che affiora, nella seconda canzone e nella settima, dove il testo cinico accompagna la musica che è un piacere. E non solo: a tratti ci sono cose meno melodiche come la terza canzone, mentre altre volte i tempi dispari dell’ottava esaltano le capacità di questa band, che comunque nonostante una efficacia di songwriting e una sorprendente poliedricità dello stesso, riesce anche a non suonare mai sopra le righe, nonostante la profondità del loro sound. Conclude il disco una ballad sognante chiamata “Lucido”, dove il sax che appariva anche nella già detta seconda canzone riappare nuovamente anche qui, facendo risplendere un brano.
In conclusione: “La fine giustifica i mezzi” è un album molto scorrevole, personale e davvero che ho gradito, dove l’unico appunto riguarda per me il minutaggio un po’ troppo risicato, e dove la band può secondo me migliorare mettendo una o due canzoni in più e in tal modo allenarsi a portare più canzoni con più idee; ne uscirebbe solo un album arricchito ancora di più e un songwriting ancora più ampio. È vero che gli Il Terzo Istante vanno apprezzati per non fare il (comune) errore di portare troppe cose senza avere le capacità per farlo, però la lunghezza così stringata dell’album lo rende quasi riuscito con riserva, e per questo il voto ne viene un po’ intaccato di circa cinque punti. Ciò non toglie, comunque che gli Il Terzo Istante hanno fatto un ottimo disco, e che se è l’alternative rock il genere che più vi rappresenta, allora questo “La fine giustifica i mezzi” rappresenta per me un acquisto più che consigliato.