Aesis «Toutas» (2024)

Aesis «Toutas» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
30.05.2025

Band:
Aesis

Titolo:
Toutas

Nazione:
Italia

Formazione:
- Senon :: chitarra, basso, flauti, voce;
- Eoghan :: voci pulite, orchestrazioni, tastiere;

Genere:
Atmospheric Black Folk Metal

Durata:
26' 0"

Formato:
EP

Data di Uscita:
25.03.2024

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Mister Folk Promotion

Recensione

Il progetto Aesis composto da un duo, basa la propria nascita risalente al 2016 con la volontà di narrare le vicende della popolazione celtica dei galli senoni che al tempo si insidiò nella regione Marche sconvolgendo l’equilibrio delle popolazioni italiche ivi stanziate. L’Ep Toutas, oggi in disamina, è in sostanza composto da quattro tracce che vedono una miscela tra black metal, folk e celtic e rappresenta la prima composizione di questa band attraverso la quale si cimenta nell’utilizzo di numerosi strumenti che vanno dai flauti, al synth e alle orchestrazioni fermo restando il caratteristico scream che talvolta assume i connotati più growl modificati da una sorta di effetto ad eco. Le tracce offrono uno spaccato che mette in evidenza, senza confusioni e con un sistema abbastanza apprezzabile, le varie melodie di cui si fregiano le tracce che mai danno nulla per scontato ben riuscendo ad attirare l’attenzione della propria platea. Numerosi sono i momenti tirati di blast beat della batteria che si alternano inevitabilmente anche a mid tempo e a passaggi appena più lenti. La chitarra si esprime tra distorti e riff ma anche attraverso refrain melodici messi in evidenza da una produzione tutto sommato apprezzabile. Concludendo, possiamo dire che questa primissima prova del duo offre risultati complessivamente apprezzabili ferma restando l’opportunità di una maggior cura anche nell’elaborazione delle tracce che, in alcuni tratti, paiono sin troppo estremizzate e poco variegate; in ogni caso, nel rimanere in attesa del primo full lenght a cui la band si sta già dedicando, riteniamo questo disco interessante per l’ispirazione e in buon parte per i contenuti.