Husqwarnah «Live At Bloom» (2023)

Husqwarnah «Live At Bloom» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
04.05.2024

 

Visualizzazioni:
113

 

Band:
Husqwarnah
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Titolo:
Live At Bloom

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Lorenzo Corno :: Bass
Riccardo Rjillo :: Drums
JP Lisi :: Guitars
Simone Rinaldi :: Guitars
Maurizio Caverzan :: Vocals

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
32' 38"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
12.05.2023

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Anubi Press
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Recensione

Dopo un positivo full length del 2021, gli Husqwarnah da Monza ritornano e ci ripropongono l’intero primo full length registrato da live, con l’eccezione della cover dei Rush, per 32 minuti e mezzo di musica invero non molto originale e forse neanche tanto brutal, ma comunque riuscita e sincera, che ha nei suoi capisaldi musicali l’attacco old school diretto di “Death proof” e “Reincarnation of sin”, a brani con caratteristiche lievemente più tecniche e originali, come lo stacco per solo basso in “Ignoto1”. A tutto questo aggiungiamo che la qualità sonora è molto buona (ovviamente, visti i mezzi disponibili), che il concerto è ben suonato, che tutto questo disco è disponibile su bandcamp come download gratuito, e possiamo tranquillamente vedere come gli Husqwarnah ti fanno un regalo davvero pregevole.
È così che va visto “Live at bloom”: forse non sarà una release da avere a tutti i costi vista la assenza di materiale nuovo, ma è certamente un bel biglietto da visita, gratuito peraltro. Quindi, perché non dargli un ascolto? Io non trovo motivazioni per non ascoltarlo. Certo, non trovo neanche motivazione a stare fermi sotto il palco mentre il cantante cerca di fomentare il pubblico, ma quello è un altro discorso.

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. Melting Face 75
  3. Reincarnation of Sin 70
  4. Death Proof 75
  5. Ignoto1 75
  6. Screams from the Cellar 70
  7. Vigo 70
  8. Lived Once Buried Twice 75
  9. Infernal Loop 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 04.05.2024. Articolo letto 113 volte.

 

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