FearyTales «Vento Divino» (2024)

Fearytales «Vento Divino» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
14.06.2025

 

Visualizzazioni:
146

 

Band:
FearyTales
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Titolo:
Vento Divino

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Marco "Vico" Vicenza :: Bass;
- Paolo Tabacchetti :: Guitars;
- Marco Chiariglione :: Vocals;
- Costantino Perin :: Drums;

 

Genere:
Melodic Death Metal

 

Durata:
40' 16"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.11.2024

 

Etichetta:
Undeground Symphony Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Broken Bones Promotion
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Recensione

Il terzo album dei torinesi Feary Tales è rappresentato dai quaranta minuti di “Vento Divino”, un disco che rappresenta un notevole passo in avanti per questa band soprattutto sotto crescita e il profilo compositivo; di notevole impatto è la linea del caldo clean su cui porre fiducia dall’inizio alla fine dell’ascolto spaziando lo stesso anche sul growling anche per rafforzare la ematica del disco volta a ripercorrere come si evince anche dalle scritte in lettere cinesi che rievocano i kamikaze evocandone lo strepitoso coraggio nel mettere le proprie vite al centro dell’obiettivo da abbattere senza la minima paura dimostrando il proprio coraggio e sacrificio per la propria terra madre. Ritmicamente il nuovo album è ben disposto sia tra i riff che le moderate ritmiche dai tratti spesso folli, ma che in definitiva ripongono la propria vera natura in favore di un heavy prog metal ben disposto e calibrato. Molti brani racchiudono contesti di matrice poetica a cominciare da “La Ginestra” in cui il combo tende a richiamare l’attenzione in favore di un ascoltatore più colto di fronte ai richiami leopardeschi posti tra i numerosi vertici della letteratura nostrana e forte di un crescendo che include stacchi e passaggi ben resi anche dall’ottima produzione dell’album; in tracce quali “AdventComes”, si respirano passaggi più dark prog gothic, frutto dell’insieme di più stili a cui spesso la band nel corso dell’ascolto ricorre. Tra le tracce maggiormente più graffianti da ricordare “Come Inside”, per la propria aggressività compositiva ma parimenti attraente e “La luminosa notte dell’anima”, in cui senza mai lasciare la propria grinta la band sembra lasciare un po’ indietro il prog in favore di un qualcosa di maggiormente più rilassante. Tra le tracce la band trova anche spazio per una cover dei Police “RoXXXanne”; il disco offre una band, come sopra accennato, più matura e consapevole delle proprie capacità al punto da rendere l’ascolto del lavoro piacevole e accattivante sotto ogni profilo; qui in sostanza c’è un po’ di tutto dove capacità, divertimento e moderazione la fanno da padrone.

Track by Track
  1. Intro: Volcano S.V.
  2. La Ginestra 80
  3. LightBlind 80
  4. Vento Divino 80
  5. (The FearyTale of) RoXXXanne S.V.
  6. In tinta caligine 80
  7. La luminosa notte dell'anima 75
  8. Come Inside 80
  9. AdventComes 75
  10. Outro Thunder & Blood Rain 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 14.06.2025. Articolo letto 146 volte.

 

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