SOREN: uscito il nuovo album "Stargazing"
I Søren nascono a Roma nel 2013 da una idea di Matteo Gagliardi, che inizia subito a scrivere i brani che faranno parte del disco d'esordio “STARGAZING”. Nel 2015 iniziano a registrare insieme ad un team di una decina di musicisti provenienti da ogni parte del mondo, che include tra gli altri Joni Fuller, pluripremiata violinista e polistrumentista britannica. Il disco viene completato nei primi mesi del 2017, con il mix affidato a Fabio Fraschini (Arctic Plateau, Novembre, Starship 9), che aveva già curato la registrazione delle parti vocali presso PlayRec Studio, e il mastering a Fabrizio De Carolis (Tiromancino, Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori, Carmen Consoli, Sergio Cammariere oltre ad Arctic Plateau e a Spiritual Front). Nell’aprile 2017 “Houses”, la sesta traccia dell’album, viene selezionata da Daniel Staniforth (Luna Trick) per l’Epileptic Gibbon Podcast, in onda su varie radio tra cui il Progzilla Radio Network. Nel luglio 2017 firmano un contratto con Seahorse Recordings. Nell’ottobre 2017 la formazione è completata dall’ingresso della cantante e chitarrista Flaminia Capitani.
“STARGAZING” fa del mondo onirico lo sfondo ideale delle sue note: tanto concretamente, quanto divenendo presenza a volte astratta. I Søren praticano un suono elettroacustico che utilizza grandi arrangiamenti di archi come mezzo per approdare in territori più propriamente folk oscuri (i suoni, la visione, le influenze, le prospettive), in un certo qual modo allo stesso cantautorato. Tracce, al netto d’ogni obliquità, che respirano il folk dentro e ricercano inesauste la forma canzone: una forma canzone aperta, sospesa, tratteggiata da versi narranti e voci femminili leggiadre e profonde poggianti su incastri di archi, chitarre acustiche, elettronica minimale e melodie che restano irrimediabilmente in testa.
“STARGAZING” fa del mondo onirico lo sfondo ideale delle sue note: tanto concretamente, quanto divenendo presenza a volte astratta. I Søren praticano un suono elettroacustico che utilizza grandi arrangiamenti di archi come mezzo per approdare in territori più propriamente folk oscuri (i suoni, la visione, le influenze, le prospettive), in un certo qual modo allo stesso cantautorato. Tracce, al netto d’ogni obliquità, che respirano il folk dentro e ricercano inesauste la forma canzone: una forma canzone aperta, sospesa, tratteggiata da versi narranti e voci femminili leggiadre e profonde poggianti su incastri di archi, chitarre acustiche, elettronica minimale e melodie che restano irrimediabilmente in testa.
Inserita da: Jerico il 09.12.2017 - Letture: 980
Articoli Correlati
News
- 17 Dic. 2021 CHRIS CATENA: svela il suo singolo solista ''All About You''»
- 06 Apr. 2021 VIVALDI METAL PROJECT: pronto il nuovo studio album e al via i pre-ordini»
- 27 Ott. 2015 EARTHSET: esce oggi il disco d’esordio "In a State of Altered Unconsciousness"»
- 03 Set. 2014 FAST WAY TO DIE FEST: questo sabato a Milano»
Recensioni
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.