Science of Disorder «Apoptose» (2022)

Science Of Disorder «Apoptose» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
09.08.2023

 

Visualizzazioni:
262

 

Band:
Science of Disorder
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Titolo:
Apoptose

 

Nazione:
Svizzera

 

Formazione:
Jerome :: Vocals
Stephane :: Guitar
Pelthor :: Guitar
Greg :: Bass
Theo :: Drums

 

Genere:
Death Metal / Metalcore

 

Durata:
49' 20"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
16.09.2022

 

Etichetta:
Black Market Metal Label
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Sorprendente terzo disco per gli Science of Disorder da Losanna, che con questo “Apoptose” ci dimostrano come si può fare un metal moderno e a tratti con voce pulita che suona completamente diverso dallo stereotipo (odiato personalmente) del melodeath.
Lo si sente sin dalla opener “Kotlas connection” che questo disco è gonfio di personalità musicale, dove lo stereotipo del melodeath viene eliminato da una chitarra molto southern e groove metal, e anche quando si va più tipicamente sul metalcore, come in “Rabid dog”, il ritmo è scandito e coinvolgente ma condito da riffs sporchi, e da qui in poi il soundscape degli SoD va facendosi ancora più cangiante, con una “Des reves noirs” più spoglia, cupa e desolante, contrapposta alle successive e furiose “The hiding” e “Grind me”, degli attacchi molto tendenti all’hardcore notevoli. Questi sono solo alcuni degli episodi positivi di “Apoptose”, che secondo me ha come fattore vincente il fatto di non suonare mai molto melodico, che rifugge gli stereotipi di strofe esageratamente brutali e ritornelli dolci, rimpiazzando il tutto con un songwriting caleidoscopico e che non si spaventa di contaminarsi con parti a volte più hardcore, altre più death, ed altre con un senso della melodia contorto, che anche se c’è, è comunque ombroso e arcigno.
Questo è quanto. “Apoptose” degli Science of Disorder è un gran bel disco, che ride agli stereotipi dei generi musicali, e piuttosto li prende, li lavora e li ripropone in una veste personale. Davvero ben fatto!

Track by Track
  1. Kotlas Connection 75
  2. Rabid dog 75
  3. Hear us 75
  4. Des reves noirs 80
  5. The hiding 80
  6. Crawling chaos 75
  7. Grind me 80
  8. There is no sound 80
  9. Redemption 75
  10. Confirmation bias - Intermezzo S.V.
  11. Hollow games 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 09.08.2023. Articolo letto 262 volte.

 

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