Intervista: Strength Approach

Nessuna Descrizione Una delle conferme hardcore italiane, gli Strength Approach, autori del nuovo "All The Plans We Made Are Going To Fail", si concedono ai lettori di Metalwave...sentiamo cos'ha da dirci alex, cantante della band...

 

Ciao Ragazzi! Allora incominciamo subito raccontandoci un po’ della band, dagli inizi a oggi...

Alex :: Ciao a tutti! Grazie innanzitutto per averci dedicato spazio e tempo. La band è attiva dal 1996 e in tutti questi anni abbiamo fatto il possibile per spingere la nostra musica girando l'Europa, l'Italia e il Giappone in lungo e in largo. Posso dire che dopo più di dieci anni ci siamo tolti moltissime soddisfazioni, ma non ci sentiamo affatto al traguardo e questo nuovo album ne è solo la riprova.

In questo 2008 pieno di grandi conferme dall'underground, ecco il vostro “All The Plans We Made Are Going To Fall”. Ci parlate un po’ di tutto il lavoro che sta dietro questo album?

Alex :: Abbiamo cominciato a scrivere i pezzi per questo nuovo album di ritorno da due lunghi tour in Giappone e in Europa. In realtà solo dopo aver siglato l'accordo con la GSR per il nuovo album abbiamo messo una marcia in più partorendo un pezzo dopo l'altro ad un livello impressionante. Diciamo che non abbiamo avuto grossi problemi sotto nessun punto di vista e ad oggi ci riteniamo più che soddisfatti di questo nuovo album che rappresenta finalmente gli Strength Approach al 100%.

Di cosa trattano i testi di questo lavoro?

Alex :: I testi di questo nuovo album rappresentano uno spaccato della mia vita. Direi che fondamentalmente toccano sempre la difficoltà nel gestire i rapporti umani nella vita di tutti i giorni e dopotutto non reputo i miei testi assolutamente pessimisti. Questa è solo la realtà dei fatti che piaccia o meno!

Se doveste scegliere una canzone di “All The Plans We Made Are Going To Fall”, qual è quella che preferite?

Alex :: Devo dire che ascolto volentieri la stragrande maggioranza dei pezzi del nuovo album perche ognuno mi comunica un'emozione particolare ripensando al momento in cui è stato scritto. Ad oggi potrei dirti che “All The Plans We Made Are Going To Fail” è forse uno dei pezzi che preferisco di tutto l'album!

A differenza di molti gruppi di questi tempi, voi continuate a rimanere fedeli al vecchio e caro Punk/hardcore, soprattutto musicalmente. Da quali gruppi siete maggiormente ispirati?

Alex :: Abbiamo un background abbastanza vario e di certo ci sentiamo più legati ai gruppi della vecchia scuola piuttosto che alla nuova ondata. In ogni caso difficilmente ricollego il sound degli Strength Approach a gruppi fine anni ’80, anche se ci hanno ispirato molto. Tra i tanti direi sicuramente Gorilla Biscuits, Sick Of It All per citarne alcuni.

In questo mondo ricco di mode e tendenze spicca su tutte quella del metalcore ed emocore. Cosa ne pensate di tutto ciò? C'è qualche gruppo che apprezzate in questo carrozzone?

Alex :: Onestamente non sono molto addentro a questa nuova ondata. Non voglio dilungarmi sui soliti discorsi riguardanti la scarsa attitudine della maggior parte di questi gruppi perchè ho imparato che purtroppo i tempi cambiano e questo è il frutto dei tempi in cui musicalmente ci troviamo a vivere. Penso che la cosa che faccia realmente la differenza sia la giusta attitudine, lo spirito di sacrificio e l’umiltà che in certi momenti ti fa andare avanti anche quando sembra che tutto vada per il verso sbagliato.

L'Italia è sempre e comunque una penisola ricca di gruppi che meritano ma non riescono a far successo, a differenza di molte altre nazioni. Come mai secondo voi?

Alex :: Diciamo che dal punto di vista logistico non siamo molto avvantaggiati: in Italia rispetto ad altre nazioni non c’è un grosso mercato per quanto riguarda l'hardcore ed i gruppi validi faticano il doppio per ritagliarsi uno spazio nel panorama internazionale. Quando questo accade è però una doppia vittoria che ti dà ulteriori motivazioni per andare avanti nonostante tutto e tutti!

Cosa ne pensate dello Straight Edge? Qualcuno di voi adotta questo stile di vita?

Alex :: Nel gruppo siamo in due ad essere straight edge: io e Rob, il chitarrista. Penso che il rispetto sia comunque alla base di qualsiasi scelta di vita e di certo non ho problemi a passare il mio tempo con chi la pensa differentemente da me. Ho potuto negli anni imparare che avere lo stesso stile di vita non ti rende nè perfetto nè più simpatico rispetto ad altri.

In ambito live siete una vera e propria macchina da guerra e so che a breve vi imbarcherete in un tour europeo insieme agli H2O. Che risposte avete dal pubblico straniero?

Alex :: Tra due giorni partiremo da soli per un breve tour di dieci giorni che ci porterà fino in Inghilterra e al ritorno prenderemo parte ad alcuni fest italiani, prima di imbarcarci in un tour di 25 giorni con gli H2O. Devo dire che all'estero abbiamo un buon seguito e che comunque abbiamo avuto modo di constatatare che oltre confine le persone siano più interessate all'aspetto concerto/coinvolgimento e su questo dovrebbe lavorare il pubblico italiano.

Bene, questo è tutto. Vi ringraziamo per la vostra disponibilità! Un commento per farvi conoscere ai lettori di Metalwave!

Alex :: Grazie ancora per il tempo che ci avete dedicato! Speriamo di vedere sempre più facce nuove ai nostri concerti senza troppe chiusure mentali derivanti dal sottogenere che si predilige. Divertimento e attitudine prima di tutto!

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Intervista di Machinesofhate Articolo letto 2903 volte.

 


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