Abysse «En(d)grave» [2012]
Abysse
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Titolo:
En(d)grave
Nazione:
Francia
Formazione:
Geoffrey Veron :: Guitars
Vincent Barbaud :: Guitars
Jeremy Cas :: Bass
Sebastien Pineau :: Drums
Genere:
Durata:
44' 18"
Formato:
CD
2012
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Gli Abysse sono una singolare formazione francese esente da cambi di line up e attiva fin dal 2004 che ha sempre proposto un genere di Heavy Metal rigorosamente strumentale portatore di numerose influenze che vanno dal Post-Metal a visioni fortemente atmosferiche della musica.
Con alle spalle ben due demo e un EP datato 2007 (“De Profondeur En Immersion”) ora è giunta l’ora di rilasciare un album vero e proprio e questo “En(d)grave” ci mostra un gruppo in piena attività con molte idee costruttive rese realtà anche avvalendosi di una produzione certamente idonea in grado rendere giustizia ad ogni nota che i nostri hanno suonato.
Di non facile catagolazione, gli Abysse suonano un Metal atmosferico sì ma anche molto profondo, abissale come suggerisce il moniker, fatto di profondi bassi, accordature spesso ribassate, ritmi che sanno intraprendere percorsi presi dal mid-tempo e trasformarli anche in rallentamenti ai limiti del Doom (“Ten Thousand Changes”), compaiono brani molto tirati (“Mastodon”) e altri di ancora più interessante fattura come “Golden Life” contenenti persino momenti semi-unplugged a la Opeth oppure melodie più ricercate e dissonanti (“Light For Wheke” che chiude il tutto).
Tecnicamente molto capaci, di certo non suonano una musica per tutte le orecchie e possono benissimo apparire molto elitari e oscuri ma mai eccessivamente enigmatici nonostante questa ossessiva tendenza ad una sperimentazione che però dona frutti sostanziosi traccia dopo traccia.
Ogni tanto si sente la mancanza di una voce, sporca o pulita che sia, che sarebbe volta a sottolineare il tutto, probabilmente non guasterebbe ma non penso che gli Abysse intendano addentrarsi in questo tipo di proposta.
Destano curiosità ma “En(d)grave” potrebbe alle lunghe portare alla noia per cui andateci piano e gustatevelo poco per volta. Non male.
Track by Track
- Eagle Of Haast 65
- Ten Thousand Changes 75
- Mastodon 75
- Forest Monument 70
- Sharp and Chrome 60
- Golden Life 75
- Light for Wheke 75
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 70
- Tecnica: 85
Giudizio Finale
72Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 803 volte.
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