Terrifier «Destroyers Of The Faith» [2011]
Terrifier
![[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Terrifier](icone/fb_ico3.png)
![[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Terrifier](icone/rn_ico3.png)
Titolo:
Destroyers Of The Faith
Nazione:
Canada
Formazione:
Chase Tibodeau :: Basso, Voce
Rene Wilkinson :: Chitarra
Brant Gallant :: Chitarra
Kyle Sheppard :: Batteria
Genere:
Durata:
41' 44"
Formato:
CD
2011
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
I Terrifier sono un gruppo canadese precedentemente noto come Skull Hammer, che per motivi di formazione (abbastanza controversi da ciò che si intuisce) arrivano a cambiare nome della band e che producono questo incredibile “Destroyers of the faith”, autoprodotto, senza siti di riferimento se non forse i social network personali dei membri (ragion per cui nei collegamenti non trovate che il link di facebook come unico sito reperibile della band).
Incredibile perché questo “Destroyers of the faith” è uno di quei cd che ascolti e che alla fine del cd alzi bandiera bianca per quante te ne hanno suonate e per quanto ti hanno convinto ad apprezzarli. Merito di un songwriting ispiratissimo, con i chitarristi che macinano riffs e assoli con una facilità impressionante e un gusto melodico notevoli. Il tutto senza togliere nulla agli ottimi ritornelli, alle linee vocali del cantante bassista e ai tecnicismi mai troppo sopra le righe ma precisi del loro batterista. Escono fuori circa 42 minuti di musica davvero da headbanging continuo, che non ti lasciano vivo e che tirano fendenti a volte chiamati “Hammer Fist”, eccezionale pugno in faccia alla Mortal Sin e Testament, passando per la tecnica e in stile Sadus e Dark Angel “Welcome to the camp blood” alla tirata e da pogata furiosa “Scum Ridden Filth”, alla strumentale in stile Coroner “Of victory and valor”, ma è comunque tutto il disco su altissimi livelli. Il tutto con una qualità sonora eccelsa. Né moderna, né malandata o stantia.
Io per quel che mi riguarda, ho finito le parole: la classe non si descrive: questo cd per me è il migliore sentito in ambito thrash / speed / heavy Metal da tempo, rappresenta un acquisto pressoché obbligatorio per tutti gli amanti di questi generi suddetti e non posso che augurare ai Terrifier un grande futuro. E ora scusatemi, ma vado a rimettere il cd da capo!
Track by Track
- The valkyrie 85
- Hammer Fist 90
- Welcome to camp blood 90
- The age of steel 85
- Scum ridden filth 90
- Legions of the Dead 85
- Of victory and valor 90
- Destroyers of the faith 85
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 90
- Qualità Artwork: 85
- Originalità: 85
- Tecnica: 90
Giudizio Finale
88Recensione di Snarl pubblicata il --. Articolo letto 1111 volte.
Articoli Correlati
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.